Santachiara ci ha raccontato delle sue origine miste e del suo lavoro musicale. Ascolta l’intervista completa!
Qui di seguito vi riportiamo l’intervista di Diego Belfiore a Santachiara all’interno di Giovane Fuoriclasse: il programma serale di Radio LatteMiele in onda ogni venerdì dalle 21.00.
Biografia: Santachiara
Luigi Picone, in arte SANTACHIARA, nasce ad Alberobello nel 1998 e passa la sua infanzia in giro per l’Italia e il mondo viaggiando con i suoi genitori, artisti di strada, e crescendo in un ambiente pieno di stimoli culturali. Trascorre la sua adolescenza a Spoleto, per poi trasferirsi a Napoli (città natale del papà) nel quartiere Santa Chiara, cuore del centro storico della città. Si appassiona al rap sin da ragazzino, ma gli sta stretto e inizia a prendere ispirazione dalla musica più disparata: dal cantautorato italiano al rock, passando per la techno, la classica e l’urban.
Studia pianoforte e chitarra e inizia a mescolare su Garage Band i Radiohead con Mozart e i Nirvana, pescando da tutto quello che ascolta, ed è un gioco che fa insieme al compagno di studi Andrea (UNTITLED). Non hanno uno studio di registrazione vero e proprio e così smontano il salotto di casa, costruendo mini-opere di ingegneria casalinga in cui sedie e tavoli reggono microfoni, mixer e pc.
Sceglie di chiamarsi Santachiara “perché ho scritto e registrato le mie prime canzoni in quel piccolo appartamento in via Santachiara 1, nell’omonimo quartiere di Napoli”. Debutta discograficamente nel giugno del 2020, tirando fuori 3 singoli in un mese, “quindi”, “io e me” e “alba”, che hanno un ottimo riscontro di pubblico e critica.
A fine 2020 pubblica “7 pezzi”, il primo lavoro più completo composto da 7 brani, uno per ogni mood. Nei brani viene fuori la sua attitudine a non usare i generi musicali come tratto distintivo, ma piuttosto come tappeti per le parole, le melodie e la timbrica della sua voce. Il 2021 invece è l’anno di “Chiedimi” e “Passi falsi”, con quest’ultimo che ha nuovamente un ottimo successo di critica e pubblico. Arrivano anche le prime date live, partecipa all’edizione “speciale” del Mi Ami Festival, che per l’occasione si chiama Mi Manchi, Ancora.
La sua crescita continua e i brani diventano più strutturati, con una scrittura che si riempie sempre di più di citazioni culturali non scontate: cita i filosofi e psicologi illustri (Santachiara è laureato in Psicologia) e allo stesso tempo inserisce immagini e mood di vita di un universitario a Napoli.
In estate 2022 arriva l’ultimo singolo “La mia testa è un postaccio”, tra i brani Indie Pop più apprezzati del 2022.
Il 2023 si apre con la partecipazione come ospite musicale ai festeggiamenti del 60° Anniversario del Centro di Produzione Rai di Napoli (“No Name X Naples”) e con l’arrivo dei singoli “le cose che non dici mai”, “colpa dei no” e “nina”, i tre singoli di anticipazione del nuovo album “la strada più breve per tornare a casa” (Carosello Records/SuoniVisioni), fuori il 12 maggio 2023.