Sally Cruz ci ha parlato del suo EP “Confessione”, della sua scrittura e del rapporto con la solitudine. Ascolta l’intervista alla cantante!
Qui di seguito vi riportiamo l’intervista di Diego Belfiore a Sally Cruz all’interno di Giovane Fuoriclasse: il programma serale di Radio LatteMiele in onda ogni venerdì dalle 21.00.
Biografia: Sally Cruz
Sally Cruz, dopo avere debuttato in Top 50 Italia su Spotify arriva in radio con “La Notte”, singolo che la vede affiancata dal produttore thasup.
Il brano vede fondersi due delle voci più rappresentative della Gen Z, in un grido tormentato di disarmante lucidità. Riesce a catturare un ampio spettro di emozioni, enfatizzato dall’unicità comunicativa di thasup e dal timbro graffiante e penetrante di Sally Cruz.
Il singolo descrive un rapporto ormai in fiamme, di cui restano solo i ricordi. La notte è il luogo in cui si fanno spazio i pensieri più oscuri e confusi, in cui l’amore si mischia all’odio e si ha voglia di evadere, per dimenticare tutto.
Il brano è estratto dall’ EP “Confessione”, un progetto di 10 tracce anticipato dai singoli “Alessia”, “Tempesta” e “1 2 3”. Oltre a questi, l’Ep conterrà gli inediti “Tu”, “Sola con me”, “Mi portano con sé”, “Lame e rasoi”, “Fantasma” e “Corde” con Neima Ezza.
Un titolo emblematico, quello del primo progetto discografico di Sally Cruz, che il pubblico ha già imparato a conoscere anche per l’innata capacità di raccontare emozioni e stati d’animo senza filtri.
Con i suoi testi, l’artista riesce a dare voce ad un’intera generazione, che si riconosce nelle sue storie. Tormento e nostalgia vengono descritti con disarmante lucidità, facendo emergere potente la voglia di riscatto dal dolore.
Ogni pezzo si trasforma in un prisma, in cui si riflette il mondo, ma anche molti aspetti della personalità della stessa artista.