Caffellatte ci ha parlato del nuovo album “Amore dinamite” e del suo percorso musicale. Ascolta l’intervista alla cantante!
Qui di seguito vi riportiamo l’intervista di Diego Belfiore a Caffellatte all’interno di Giovane Fuoriclasse: il programma serale di Radio LatteMiele in onda ogni venerdì dalle 21.00.
Biografia: Caffellatte
Caffellatte é il nome d’arte di Giorgia Groccia, songwriter, giornalista di musica e arte e coordinatrice artistica in alcuni importanti magazine italiani.
Dopo un esordio nel 2020, che l’ha vista da subito inserita nel programma RADAR di Spotify, e i fortunati singoli “TSO”, “Nonchalance”, “Mon Frere”, e “Non mi fai dormire” (feat. Deddy), la cantante si esibisce a festival prestigiosi in tutta Italia.
Il 23 giugno 2023 esce il singolo, “Troppo chic”, in cui ha unito un suo pezzo dance alla celebre “Dragostea Din Tei”, portata in tutto il mondo vent’anni fa dalla cantante romena Haiducii. Un brano nostalgico e ironico che Caffellatte ha deciso di avvicinare alla generazione Z, molto più di una cover: è frutto della collaborazione con la stessa Haiducii, che ha fatto la storia della dance e che presta per la prima volta la voce a una nuova versione di “Dragostea”.
A novembre 2023 esce il nuovo singolo “Fintadiniente”, seguito a dicembre “Tattoo taboo”.
Nata ad Acquaviva Delle Fonti (Ba), scopre durante i viaggi con il papà i suoi primi grandi amori, Battiato e Concato. Gli orizzonti musicali si allargano, dal rap all’elettronica, mentre gli studi continuano.
Nel 2016 si laurea a Lecce in Scienze e Tecniche Psicologiche. Dopo sei anni a Roma, si trasferisce a Milano. Due sono le cose fondamentali nella sua vita: la musica e la scrittura, a cui cerca di unire sempre intelligenza emotiva ed empatia per dar luogo a qualcosa di autentico e, forse, unico
È uscito venerdì 8 marzo l’album d’esordio “Amore dinamite”, anticipato dal brano “Zoo”,disponibile da giovedì 29 febbraio.
Cassa dritta, ironia pungente e sonorità dance club che rendono impossibile non ballare: la canzone ci trasporta in un luogo con le luci soffuse, dove ci si sente ovattati e lontani da tutto quello che succede intorno a noi.
Con questo brano Caffellatte racconta la spettacolarizzazione del dolore, con una punta acida nel bel mezzo di una valanga di lacrime.
L’album d’esordio di Caffellatte, rappresenta allo stesso tempo un significativo punto di arrivo e un nuovo inizio nel percorso della multiforme artista, fatto di accattivanti ed eclettici ritmi dancepop, carichi di immagini evocative e flashback.