Il 15 novembre 2019 uscirà il ventunesimo album di Gianna Nannini, intitolato La differenza. La cantautrice è già pronta a presentare i nuovi lavori al pubblico: si esibirà infatti il 30 maggio 2020 allo Stadio Artemio Franchi di Firenze.
I biglietti saranno disponibili – in pre-sale esclusiva per il fan club – a partire dalle ore 11.00 dell’11 ottobre. Su TicketOne e in tutti i punti vendita autorizzati, bisognerà invece aspettare le 11:00 del 19 ottobre.
La tracklist dell’album
A due anni di distanza dal disco Amore gigante, La differenza è un progetto musicale registrato dalla cantante presso il Blackbird Studio di John McBride (Nashville, Tennesse). La città americana è per antonomasia la patria del country e delle grandi produzioni artistiche. Basti pensare che negli anni 50 e 60, vi hanno mosso i primi passi star del calibro di Elvis Presley, Paul McCartney e BobDylan! Al giorno d’oggi non ha perso di certo la sua fama e, al contrario, ospita molti noti studi di registrazione.
La notizia era stata diffusa attraverso una nota stampa ufficiale in cui la stessa Nannini aveva fatto sapere di: «Sono a registrare a Nashville, la città della musica. Non vedo l’ora di farvi ascoltare il mio nuovo suono e di dare voce alla “mia” America». La cantante ci aveva messo la pulce nell’orecchio, pubblicando sui social una piccola anteprima di quella che si è rivelata essere la sua avventura oltreoceano: «Appena finisco di disfare le valigie mi butto in questa avventura, vi faccio sapere cosa sta succedendo».
Il pre-order è già possibile sulle principali piattaforme digitali. L’11 ottobre uscirà la title track che anticipa il disco che si compone di 10 tracce. Tra queste, anche un featuring con il cantautore e rapper Coez.
Ecco le tracce:
- La differenza
- Romantico e bestiale
- Motivo (feat. Coez)
- Gloucester Road
- L’aria sta finendo
- Canzoni buttate
- Per oggi non di muore
- Assenza
- A chi non ha risposte
- Liberiamo
Il premio Tenco 2019
La Nannini ha vinto il Premio Tenco 2019, riconoscimento assegnato degli artisti che “nel corso della loro carriera hanno dato un importante contributo alla canzone d’autore”. Il 19 ottobre ritirerà dunque il riconoscimento presso il Teatro Ariston di Sanremo. Le motivazioni della sua vittoria sono: «Ha fatto il suo intimidito esordio sanremese davanti al pianoforte nel glorioso Tenco ’76. Ma in brevissimo tempo, e in maniera impetuosa, si è affermata abbattendo le staccionate tra la canzone d’autore e il rock. Ha dimostrato in tutta Europa come non soltanto la lingua italiana potesse essere adatta a questo tipo di musica, come fosse possibile innestarvi linguaggi poetici e, soprattutto, come per la musica di spessore avessero scarso significato le barriere, le rigide definizioni e le separazioni stilistiche».