Come direbbe Vasco, “un senso non ce l’ha“. “Ano” è il titolo della nuova e irriverente canzone di Morgan, pubblicata dall’artista sul suo profilo Instagram ufficiale.
Chi vuole ascoltare una mia canzone inedita intitolata Ano, di genere assurdo, totalmente impensabile acida e disarticolata, ma in un certo senso curiosamente interessante, scriva nei commenti “lo voglio'”. Se raggiungiamo i 400 “lo voglio” verrà pubblicata in alta!
scriveva il frontman dei Bluvertigo, noto per i suoi continui colpi di testa e sorprese.
“Ano” è la nuova irriverente canzone di Morgan
Neanche il tempo materiale di caricare il post che è stato ampiamente superato il numero di commenti necessari alla pubblicazione del brano.
Ecco quindi spuntare una IG TV di “Morgan – Br(Ano)”: la canzone che graficamente ricorda i famosi titoli di coda di Star Wars.
Dopo aver mantenuto la promessa, scioccando i fan, Morgan ha deciso di alzare ulteriormente la posta: a 2000 commenti pubblicherà il nuovo brano “Sottochiave spazionave”.
“Ano” è la nuova irriverente canzone di Morgan
Dato il rapporto turbolento con le case discografiche, più di una volta Morgan ha affidato il suo percorso musicale alle leggi social.
Il giorno del suo quarantottesimo compleanno per esempio, aveva scelto di pubblicare gratuitamente su Instagram la canzone scelta per la partecipazione all’edizione 2021 del Festival di Sanremo, Il senso delle cose, successivamente scartata dal direttore creativo e conduttore Amadeus.
“Festeggio facendo quel che più mi fa piacere nella vita: fare ascoltare la mia musica. Questo è uno dei cinque brani scartati da Sanremo 2021”.
Non è finita qui. Morgan è andato oltre, pubblicando anche un album di “reinterpretazioni e riarrangiamenti di grandi capolavori della musica classica in chiave moderna”, senza dimenticare di lanciare un’ulteriore frecciatina alla kermesse musicale:
“Il mio buon umore mi ha fatto venire voglia di compiere a mia volta una scelta artistica ovvero di pubblicare gratuitamente un album inedito al pubblico che ha sete di musica. È stato realizzato in nove anni di lavoro e di costruzione sonora. Ho l’entusiasmo e l’onore di condividerlo in questo giorno ironicamente e paradossalmente nemico di ogni scelta che possa dirsi artistica“.