Francesco Renga ci ha raccontato che per lui, tornare a fare live è stato veramente liberatorio. Leggi e ascolta l’intervista!
Qui di seguito vi riportiamo l’intervista di Simone Rossi a Francesco Renga in onda dal lunedì al venerdì dalle ore 17.00 alle 19.30.
1_ Finalmente ricominciano i live.
Finalmente! Non se ne poteva più, non vedevamo l’ora. La cosa che mi è mancata di più in questo periodo assurdo è stato proprio il live. Ho continuato a scrivere, fare parte del mio lavoro, ma condividere le canzoni su di un palcoscenico davanti a un pubblico è qualcosa di impagabile. Mi rende libero.
2_ Il 3 luglio 2021 è iniziato il tuo Acoustic Trio Estate 2021. Com’è andata la prima data? È stato come, visto che siamo in tema Europei 2020, scendere in campo dopo tanto tempo?
Peggio! É peggio del fare la prima data in assoluto della tua vita perché, in quel caso non sai a cosa vai incontro. C’è sempre quel po’ di incoscienza. In questo caso invece, sai benissimo a cosa vai incontro ma non sai più se lo sai fare, se la voce reggerà e saprai tenere il palco. Un concerto è un concerto: non è come esercitarsi a casa da solo.
È andata benissimo. Per questo trio acustico, abbiamo dovuto riarrangiare tutte le canzoni, una chicca. Sono tornato a parlare con la gente, non più in un acquario a boccheggiare come prima.
3_ È una dimensione molto intima per i tuoi spettatori
Prendiamo per esempio, Cambio direzione. La canzone è tanto prodotta: l’abbiamo spogliata e le abbiamo creato un vestito tutto nuovo. Siamo arrivati al suo nocciolo, quello che è il momento in cui l’ho pensata e scritta. Suonarla solo con voce, chitarra elettrica e piano, la rende ancora più magica.
4_ Sarai in tour per tutta Italia. C’è un luogo in particolare in cui mancavi da tempo?
Per questo tour, giusto per diversificarlo da quello invernale, abbiamo scelto delle venue particolari. La gente è in vacanza e si spera abbia voglia di divertirsi e di tornare ad assistere a un concerto. La dimensione è molto intima: più di 800/1000 persone, capienza Covid, non si può superare.
Mi sono divertito tantissimo. Avevo mille paure e incertezze ma è stato veramente liberatorio.
