Sembra il titolo di un film ma, invece, è la pura verità: tutti amano la nuotatrice italiana Federica Pellegrini, mondo della musica compreso. Oltre ai colleghi e amici, la Divina del nuoto tricolore è stata sommersa di messaggi d’affetto e post social traboccanti d’orgoglio da parte di noti rappresentanti del mondo della musica e dello spettacolo.
Da Eros Ramazzotti, passando per Marco Mengoni, Laura Pausini, Francesca Michielin e Cesare Cremonini, tutti hanno voluto rendere omaggio all’impresa dell’atleta che ha disputato l’ultima finale olimpica della sua carriera.
Durante le olimpiadi di Tokyo 2020 infatti, è arrivata settima ai 200 metri stile libero, diventando la prima donna nella storia ad arrivare per ben cinque volte consecutive in finale nella stessa specialità.
La donna dei record, com’è il caso di definirla, ha commentato così il risultato ottenuto:
“È stato un viaggio incredibile, bellissimo e difficile. Sono fiera di me, di come sono cresciuta e della donna che sono diventata negli anni. Ho preso a pugni il mondo (anche me stessa a volte) per tanto tempo, per tanti anni, lottando sempre fino all’ultimo centimetro di acqua disponibile!!! Sono felice veramente felice oggi! Era l’ultimo 200 che volevo, in un’altra finale olimpica!! Ho dato tutta la mia vita a questo sport e ,a questo sport ho preso tutto quello che volevo e anche di più!! grazie a tutte le persone che mi hanno tifata e sostenuta in questi anni. Grazie alla mia famiglia (il mio cuore pulsante). Grazie al mio staff che non ha mai mollato come me!”
Tutti amano Federica Pellegrini, mondo della musica compreso
Qui vi riportiamo il bellissimo pensiero dedicatole da Cesare Cremonini in un post pubblicato sul suo profilo social ufficiale:
“Esistono sportivi di grande esperienza che hanno vinto moltissimo per la loro fame di risultati e che hanno entusiasmato milioni di tifosi, poi la passione che li ha guidati supera i confini delle carriere e persino i tantissimi verdetti e medaglie esposti in bacheca. Li porta a scontrarsi con avversari di seconda o terza generazione, inevitabilmente fortissimi anche ‘per colpa’ loro. Le pagine di storia in questi attimi si trasformano in classici.
“L’amore incondizionato di alcuni campioni (Federica, Valentino e non solo..) per il proprio sport è così totale e coerente da riuscire nell’impresa ben più difficile di proteggerlo, così mentre loro contano gli anni che si accumulano il loro sport allunga la sua vita e miracolosamente ringiovanisce, lasciando un’eredità inestimabile per i giovani nati quando queste icone erano già in cima al mondo. Mentre qualcuno ancora goffamente si chiede ‘vincerà ancora?’, ‘perderà?’ senza accorgersi che sono ormai domande vuote, lo sport nazionale è migliorato in così tanti modi che spontaneamente a me viene solo da dire grazie. Si dice banalmente che quando un campione tocca l’apice della propria attività agonistica sia pronto come farebbero in tanti già a guardarsi indietro. Invece per le leggende è proprio lì che il panorama si mostra in tutta la sua bellezza. Grazie Fede!”.