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Credits: Ufficio Stampa Parole&Dintorni @fabcestari
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Enrico Nigiotti: “Il teatro è il luogo giusto per le mie canzoni”

Enrico Nigiotti ci ha raccontato del tour teatrale e del suo rapporto con i fan. Leggi e ascolta l’intervista!

Enrico Nigiotti ci ha raccontato del tour teatrale e del suo rapporto con i fan. Leggi e ascolta l’intervista!

 

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Enrico Nigiotti: “Il teatro è il luogo giusto per le mie canzoni”

Qui di seguito vi riportiamo l’intervista di Giorgio Dazzi a Enrico Nigiotti all’interno di Alla buon’ora: il programma di Radio LatteMiele in onda dal lunedì al venerdì dalle 18.30.

1_Come è andata la prima data del tuo tour teatrale a Livorno?

Sono molto emozionato perché dopo due anni è strano ricominciare. Avevo – e ho – un’adrenalina pazzesca: è come se le stesse emozioni che stavo vivendo io le vive anche il mio pubblico. Ci siamo aspettati a vicenda durante questi due lunghi anni.

2_Come ti comporti il giorno dopo il concerto?

Parlo molto perché ho le interviste, però cerco di riposare il più possibile la voce e sto attento. Con le restrizioni imposte a causa della pandemia ho meno tentazioni: o sto in camerino, dove non può venire nessuno, oppure sono sul palco a cantare.

3_Come mai hai scelto di portare la tua musica a teatro?

Sono sempre stato a teatro solo per suonare. Credo sia il posto giusto per le mie canzoni. Per un cantautore penso sia il luogo adatto per poter raccontare nel modo migliore la propria musica: c’è un’attenzione diversa, le persone sono sedute e si sente il respiro del pubblico.

Enrico Nigiotti: “Il teatro è il luogo giusto per le mie canzoni”

4_Hai preso spunto da altri tuoi colleghi che avevano già fatto un tour teatrale?

Sono stato a tanti concerti nel corso della mia vita, da quando sono piccolo, ma non ho mai preso spunto da nessuno perché, essendo molto istintivo, preferisco agire in modo spontaneo. Ad esempio, quando canto: “La ricchezza sta nel semplice, semplice” in “Nonno Hollywood” faccio un gesto con la mano. È una cosa che ho iniziato a fare al Festival di Sanremo e che poi mi è rimasta.

5_Che rapporto hai con i tuoi fan?

Non li ho mai visti come fan, ma come ragazzi e ragazze più o meno della mia età che ascoltano le mie canzoni. È come se fossi un loro amico che canta le canzoni che a loro piacciono. È un bel rapporto: mi piace condividere il momento con loro.

6_”Campari Soda” è una canzone presente all’interno del tuo primo disco.

Inizialmente era un messaggio. Si chiama in questo modo perché ricorda quei messaggi che si inviano in tarda notte quando magari hai bevuto qualcosa di troppo, sei stanco e stai vivendo un momento malinconico.

Written by Redazione Lattemiele

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