Yuman ha raccontato com’è nata la sua “Ora e qui” e ci ha svelato il segreto per una gricia perfetta. Leggi e ascolta l’intervista!
Qui di seguito vi riportiamo l’intervista di Matteo Osso e Viola Cecconello a Yuman all’interno di Tutti Amano Sanremo: il programma di Radio LatteMiele in onda dalle 17.00 durante la kermesse musicale.
1_Ti aspettavi di vincere Sanremo Giovani?
No ed è questa la cosa più bella. È stato un fulmine a ciel sereno. La speranza c’era, ma il mio obiettivo primario era semplicemente avere la possibilità di cantare sul palco dell’Ariston.
2_Hai avuto modo di conoscere meglio gli altri artisti?
Si ad esempio Giusy Ferreri, ma anche La Rappresentante di Lista e Gianni Morandi. Fabrizio Moro invece, era già un mio amico.
3_C’è un po’ di alleanza con gli altri due ragazzi di Sanremo Giovani, Tananai e Matteo Romano?
In realtà c’è solo un po’ di tensione. Nessuno è alleato, ma magari mi sbaglio.
4_Com’è nata la tua canzone “Ora e qui”?
È nata per il Festival, abbiamo cercato di realizzare un brano giusto per Sanremo Big. Questo non vuol dire che il pezzo di Sanremo Giovani è meno forte dell’altro, ma chiaramente c’è una distinzione.
Yuman: “‘Ora e qui’ è il brano giusto per Sanremo Big”
5_Ci puoi svelare il vero segreto degli spaghetti alla gricia, il piatto per eccellenza della tua città?
Il segreto è sempre quello di mettere la pasta in padella con l’acqua di cottura, così quando si asciuga si forma la crema. Dopodiché bisogna aggiungere il pecorino – che io metto ovunque -, guanciale croccante. Alla fine, pepe in abbondanza.
6_Mentre cucini ascolti la musica?
Assolutamente sì. Accendo la cassa appena apro gli occhi. Ascolto non musica mia, ma musica degli altri perché ascoltarmi mi fa sempre un effetto strano dato che in studio ascolto più e più volte i miei pezzi.
7_Prima di Sanremo hai cantato soprattutto in inglese e hai fatto tanta esperienza all’estero.
È tutta gavetta che mi è servita. Cantare all’estero mi ha arricchito e permesso di vivere dalle situazioni più piccole a quelle più grandi: il bello è che mi hanno fatto crescere tutte. Grazie a queste, arrivo al Festival di Sanremo più sicuro.
8_Come mai, per la serata dei duetti, hai scelto di cantare insieme a Rita Marcotulli?
È un’accoppiata insolita, ma secondo me sorprendente. Non ci conoscevamo prima. Le abbiamo mandato un messaggio sperando che rispondesse positivamente. Lei era molto contenta e ha accettato subito.
9_È arrivato il momento della “Domanda per tutti”: sei bloccato nel traffico mentre stai andando a Sanremo e sei costretto ad ascoltare una sola canzone, quale scegli?
Penso “Fly Me To The Moon” di Frank Sinatra.
