Una presa di posizione concreta e decisa è quella dei Maneskin che, per solidarietà al popolo ucraino vessato dalla guerra, hanno deciso di posticipare le date del tour mondiale. Il Loud Kids on Tour 2022 si farà ma, solo quando il mondo avrà raggiunto nuovamente la pace.
Tra le varie tappe erano previsti anche alcuni concerti in Russia (Mosca e San Pietroburgo) e a Kiev: la capitale Ucraina messa a ferro e fuoco dal Presidente Vladimir Putin.
La band quindi ha deciso, sia per rispetto alla tragedia che sta affliggendo il mondo intero sia per esprimere visibilmente la loro solidarietà al popolo ucraino, di mettere ancora una volta in stand by le date del tour.
“Nonostante la nostra volontà di darvi aggiornamenti sul tour europeo e italiano entro il 1° marzo, non siamo in grado di definire e condividere le nuove date in questo momento di tensione per l’Europa e per il mondo intero. Siamo più vicini che mai a tutte le persone afflitte dalla guerra in questo momento” hanno scritto su Twitter i quattro artisti romani, spiegando le motivazioni di quello che è a tutti gli effetti, un segnale molto forte.
Per solidarietà, i Maneskin posticipano il tour mondiale
“Siamo più vicini che mai ai nostri fan, ai nostri partner e a tutte le persone afflitte dalla guerra in questo preciso momento. La nostra solidarietà va a tutti coloro che stanno soffrendo a causa del conflitto in Ucraina e speriamo che la violenza in atto possa vedere una fine. Insieme a questa speranza abbiamo anche quella di potervi dare aggiornamenti il prima possibile, in tempi di pace” concludono Damiano, Ethan, Victoria e Thomas che, da quando è iniziata la guerra, non hanno mai smesso di condividere appelli e aiuti.
Per il momento quindi, oltre che per le restrizioni causate dalla pandemia, per i Maneskin è impossibile riprogrammare le date del Loud Kids on Tour 2022.