BALTIMORA ha raccontato il nuovo EP “Marecittà” spiegando l’importanza che ha per lui il suono delle parole. Leggi e ascolta l’intervista!
Qui di seguito vi riportiamo l’intervista di Diego Belfiore a BALTIMORA all’interno di Giovane Fuoriclasse: il programma serale di Radio LatteMiele in onda ogni giovedì dalle 21.00.
1_L’11 marzo 2022 è uscito il tuo nuovo EP “Marecittà”. Com’è nato?
Non c’è stato un ragionamento di coerenza dietro la sua realizzazione: è nato in modo naturale. Sono riuscito a trovare la mia dimensione a livello sonoro. Non ho cercato appositamente, quindi, qualcosa che mi appartenesse. Ho sempre fatto musica producendo molto e a un certo punto è arrivato un momento in cui mi piacevano tante cose che realizzavo. All’inizio non mi entusiasmava quasi nulla: sapevo dove volevo arrivare a livello di gusto, ma non sapevo come.
2_Qual è il significato di “Marecittà”?
Per me ogni brano ha un significato estremamente personale. Nei miei inediti cerco sempre di lasciare più spazio possibile all’interpretazione, a chi ascolta il brano. Una volta pubblicata la canzone non è più mia ma di chiunque ne usufruisca. Non amo dare delle direzioni precise, un’unicità assoluta in cui non ci sia spazio per chi interpreta.
Baltimora: «Con “Marecittà” ho trovato la mia dimensione»
3_Come hai conciliato la produzione con la scrittura?
Sono un amante del suono delle parole e del significante. Non è importante solo il significato secondo me. Quando scrivo sto molto attento al suono di ogni parola, di come si conseguono e che musicalità possono avere. È lo stesso discorso che si può fare parlando di una poesia: sarebbe un errore dire che è solo testo. Entrambi hanno una propria musicalità e io cerco di riportare questo concetto anche nei testi delle mie canzoni.
4_Hai lavorato insieme al produttore multiplatino Simone Previtera.
Sono arrivato da Simone con le tracce quasi finite e, grazie alla sua estrema abilità, è riuscito a ridefinire ciò che avevo provato a comporre. È molto professionale, oltre a essere simpatico e gentile. Insieme siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo che avevo in mente.
5_”Marecittà” più che un arrivo, segna un punto di partenza. È così?
Adesso c’è un mondo di cose da fare. Neanche X Factor segnava il mio inizio: è stata un’occasione incredibile per farmi conoscere e far conoscere la mia musica, però non era quello l’obiettivo. Adesso ci sarà il tour, a cui io e il mio team stiamo lavorando molto: sto curando in prima persona la produzione dei live. Nel frattempo, continuo a fare musica tutti i giorni.
6_Sei anche la voce di uno dei personaggi del film Disney “4 Town”.
Nella versione italiana. Non so se posso svelare i dettagli, ma all’inizio doveva esserci qualcosa in più, per vari motivi però non c’è stato altro. Speriamo nel futuro, ma in ogni caso non voglio limitarmi.
