La Rappresentante di Lista, qualche settimana fa, aveva proposto ai suoi colleghi cantanti un concerto benefico per raccogliere fondi a favore della popolazione ucraina, sconvolta dalla guerra con la Russia. Finalmente l’idea ha preso forma, ricevendo “un positivo riscontro da diversi musicisti e musiciste e dal Comune di Bologna“, come ha annunciato il duo stesso. L’iniziativa, battezzata col nome “Tocca a noi – Musica per la pace” si terrà il 5 aprile in Piazza Maggiore a Bologna.
L’ingresso sarà gratuito, ma ci saranno punti per la raccolta di fondi a favore dell’associazione. Si può, infatti, contribuire donando 2 euro con un sms al 45533 dal cellulare, 5 o 10 euro chiamando lo stesso numero da rete fissa. Inoltre, si può dare il proprio contributo anche attraverso il sito di Save The Children.
«L’intento era quello non solo di raccogliere fondi da destinare a Save the Children, impegnata nei territori colpiti dalla guerra, ma di radunare artiste, musicisti, cantanti, giornalisti, attori e pubblico attorno a un ideale comune, quello di un mondo in cui i conflitti vengano risolti senza l’uso delle armi» ha commentato il gruppo di “Ciao ciao“.
LRDL presenta “Tocca a noi”: il concerto benefico a favore dell’Ucraina
Veronica Lucchesi e Dario Mangiaracina avevano lanciato la proposta scrivendo sul loro profilo Twitter: «Noi ci saremmo. Chi vorreste su quel palco? Colleghe, amici, musiciste, cantanti, facciamo qualcosa!».
Tra i nomi che hanno aderito all’iniziativa “Tocca a noi” sono presenti: Brunori Sas, Elodie, Fast Animals and Slow Kids, Diodato, Elisa. Ma anche Gaia, Gianni Morandi, Rancore, Noemi, Paolo Benvegnù, The Zen Circus.
Adesso, quindi, sono tutti pronti a dare il loro contributo e aiutare l’Ucraina colpita dalla guerra. «Bisogna ritrovarsi per condividere dei temi che sono fondamentali per l’essere umano: la pace, dire no alla guerra e no alle armi. Il modo migliore è sentirsi vicini e non sentirsi soli, come probabilmente si stanno sentendo tanti nostri co-umani» ha spiegato Veronica Lucchesi, voce del gruppo, in piazza Duomo a Milano durante la manifestazione contro la guerra in Ucraina.
«È importante alzare la voce, farlo insieme e ritrovarsi nelle piazze per creare movimento» ha continuato.
