Sono tornati, sono tornati! Ok, diamoci una calmata e cerchiamo di contenere l’entusiasmo, per quanto difficile. I PTN alias i Pinguini Tattici Nucleari sono pronti a farci scatenare con il loro nuovo singolo “Giovani Wannabe”, in uscita il prossimo venerdì 27 maggio. Promessa mantenuta, insomma.
A un anno e mezzo di distanza dall’ultimo album “Ahia!”, Riccardo Zanotti e la sua band hanno deciso di aprire le danze del nuovo tour dei Pinguini Tattici Nucleari con il nuovo inedito.
A dare l’annuncio sono stati gli stessi membri de gruppo bergamasco con un post pubblicato sui profili social: «È passato un anno e mezzo dalla pubblicazione di “Ahia!” e ora finalmente possiamo dirvi che il 27 Maggio uscirà il nostro nuovo singolo, “Giovani Wannabe”. Trovate il link al presave in bio».
Il messaggio continua con una piccola spiegazione sul significato del 27, numero scelto come data di release:
«È una canzone “on the road”, scritta sulla strada e pensata per essere cantata in strada, in viaggio. Potrete ascoltarla il 27, che è un numero importante e maledetto per chi fa musica, e guarda caso è anche il numero di anni che ho passato su questo pianeta. Nella canzone si cita uno dei miei idoli, Jimi Hendrix, che proprio a 27 anni ci ha lasciato. Per me lui incarna alla perfezione quel tipo di giovinezza selvaggia, veloce e spericolata, un po’ come una volpe che attraversa l’autostrada di notte per cercare cibo».
I PTN sono tornati con “Giovani Wannabe”
Il post si conclude con il perché della scelta di “Giovani Wannabe” come titolo del nuovo brano: «È questa la fame che ci muove, la volontà di cercare il nostro posto nel mondo. Ci chiamano wannabe, ma ci basta chiudere gli occhi per essere dove vogliamo».
Nel comunicato stampa che accompagna la notizia si legge un’ulteriore specifica da parte di Riccardo, Nicola, Lorenzo, Simone, Matteo ed Elio:
«”Giovani” perché è quello che siamo e che ci sentiamo di essere, anche se non è riferito all’età anagrafica, quanto alla “fame”. Il giovane ha fame di trovare il suo posto nel mondo. “Wannabe” invece è preso a prestito dall’inglese. Come band siamo sempre stati legati a influenze estere ed è tipico del fenomeno della globalizzazione mischiare inglese e italiano. Generalmente “wannabe” ha un’accezione negativa ma, nel nostro caso, vogliamo attuare una riappropriazione culturale e dargli una connotazione positiva, perché in un mondo che non trova posto per noi, non ci resta che essere dei “wannabe” e immaginare di poter diventare quello che vogliamo, cercando di piegare il mondo perché ci riconosca».