Ascanio ci ha raccontato la sua carriera musicale e un po’ della sua vita privata. Ascolta e leggi l’intervista!
Qui di seguito vi riportiamo l’intervista di Diego Belfiore ad Ascanio all’interno di Giovane Fuoriclasse: il programma serale di Radio LatteMiele in onda ogni venerdì dalle 21.00.
1_Com’è questo periodo per te?
Molto bello. Voglio fare molte cose, quindi adesso sto vivendo tutto d’un fiato.
2_Hai iniziato a cantare fin da giovanissimo. È così?
A 7 anni ho partecipato a “Ti lascio una canzone”. Dopo il programma ho iniziato un tour in America, dopodiché ho cominciato a studiare e da lì ho iniziato anche a scrivere. Volevo capire la scrittura e quello che volevo dire con la mia musica.
3_Hai mai pensato di fermarti e dedicarti ad altro?
A dire la verità no. Ho sempre voluto fare musica, di qualsiasi tipo. Il mio obiettivo è e rimane quello. Ogni tanto mi perdevo, ma la scuola mi ha aiutato tanto.
4_La tua canzone “Margot” è ispirata a una ragazza.
Con cui sono fidanzato da un anno e mezzo. A me piace tanto scrivere su di lei perché ha dei modi di fare un po’ particolari.
Ascanio: “Il mio obiettivo è, e continuerà a esserlo, fare musica”
5_Quando hai conosciuto Rory Di Benedetto hai detto che ti ha fatto “conoscere te stesso”. In che senso?
Mi ha insegnato a scegliere gli artisti, e quindi la musica che voglio ascoltare, cosa vorrei dire in un brano e che messaggio voglio trasmettere.
6_Che artisti ascolti?
Carl Brave, ThaSup, Lazza, Salmo, Franco 126, Frah Quintale. Inizialmente ascoltavo tanto Bruno Lauzi.
7_Che rapporto hai con i tuoi genitori?
Abbiamo un rapporto speciale: ci sentiamo in continuazione, sia in videochiamata che di persona. Quattro anni fa, però, i miei genitori hanno deciso di trasferirsi. Io ci ho provato, ma non ci sono riuscito: non era quello che volevo e sono tornato in Puglia per continuare a fare musica.
8_Ti sei mai chiesto che cosa avresti fatto se non avessi scelto la musica?
No perché sono sempre stato sicuro. Mi piace tanto il calcio, magari avrei fatto l’allenatore.
9_Com’è la scena musicale nella tua città natale?
Lecce è particolare e così anche la musica. Purtroppo non è apprezzata quanto in altre città, ma il potenziale e il talento è grande comunque.