Bianca Atzei ha spegato chi è “Veronica” e chi è “Bianca”, svelandoci due collaborazioni del nuovo disco. Leggi e ascolta l’intervista!
Qui di seguito vi riportiamo l’intervista di Sara Ventura e Simone Rossi a Bianca Atzei all’interno di Compagni di Merenda: il programma di Radio LatteMiele in onda dal lunedì al venerdì dalle 16.30.
1_Il 29 aprile 2022 uscirà il tuo prossimo nuovo progetto discografico che si intitola “Veronica”, il tuo nome di battesimo.
Ho ripercorso le mie origini, raccontando di me in prima persona. Ad un certo punto, ho sentito questa consapevolezza e ho capito che “Veronica” ha sempre dato molta forza a “Bianca”. Senza Veronica, molto probabilmente, Bianca non sarebbe mai esistita.
2_Com’è nata la collaborazione con Virginio in “Collisioni”?
Questa collaborazione ha una storia particolare perché ci siamo sempre rincorsi in qualche modo, ma senza prenderci del tutto. Abbiamo cantato insieme in diverse serate private e c’è stata una coesione molto forte. L’ho voluto fortemente nel mio album, soprattutto in questa canzone perché racconta una storia d’amore molto intrigante. C’è passione ma già all’inizio si sente l’odore della fine. Virginio è un cantautore bravo, è un poeta che scrive canzoni stupende.
Bianca Atzei: «”Veronica” ha sempre dato molta forza a “Bianca”»
3_Il numero 8 significa molto per te.
È un numero che mi segue da sempre: ho l’infinito tatuato, il numero 8, sono nata l’8 marzo.
4_Ti stai preparando anche per il tour.
Ci sarà una data al Blue Note (Milano), il 28 aprile, dove presenterò le mie nuove canzoni. Prima, c’è la data zero, il 23 aprile, al teatro di Crema.
5_”Veronica” sarà un album pieno di collaborazioni. Ce ne sveli un paio?
Ci saranno solo due canzoni che canterò da sola, le altre invece saranno insieme a grandi artisti. Ci sarà il grande ritorno di J-Ax e la voce meravigliosa di Arisa. L’album è un vulcano di suoni e io non vedo l’ora di farvele ascoltare!
6_Come sarà la copertina dell’album?
Posso dirvi che parla tutto un po’ di me perché ho voluto far uscire più che il mio aspetto artistico che tutti ormai conoscono, la mia essenza. Anche la copertina, quindi, sarà inerente a me. Sono molto soddisfatta perché mi rispecchia molto. Ogni canzone è mia e parla di me, è la consapevolezza di tutto quello che è successo e che ho affrontato negli ultimi anni. Il 28 aprile a mezzanotte mi sentirò libera.
