Cara ha raccontato il suo singolo “Preferisco te” in collaborazione con Chadia Rodriguez. Leggi e ascolta l’intervista!
Qui di seguito vi riportiamo l’intervista di Sara Ventura e Simone Rossi a Cara all’interno di Compagni di Merenda: il programma di Radio LatteMiele in onda dal lunedì al venerdì dalle 16.30.
1_Il 30 marzo è uscito il tuo nuovo singolo in collaborazione con Chadia Rodriguez, “Preferisco te”.
È nato in modo molto naturale. Quando ho pensato a questa collaborazione ero molto contenta perché sapevo mi avrebbe permesso di sperimentare e mettermi in gioco. Io e Chadia utilizziamo due linguaggi diversi che però trovano un accordo proprio nel loro contrasto. Mi sono trovata bene con lei anche umanamente.
2_In questo brano da una parte c’è la dolcezza e morbidezza della tua voce, dall’altra la sua forza e irruenza.
Sono felice che venga apprezzato questo aspetto perché in realtà, è proprio quello che volevo. Se emerge in modo positivo sono ancora più contenta.
3_È in programma un video ufficiale di “Preferisco te”?
Non abbiamo pensato a un video. Abbiamo deciso di creare un visual in cui ci siamo messe in gioco molto con gli outfit per esprimere quello che siamo.
4_È una sorta di dichiarazione 3.0.
In questo singolo parlo di relazioni. Secondo me ormai siamo soliti usare un linguaggio immediato, tutto corre molto più veloce: questo è quello che ho voluto trasmettere con questa canzone.
Cara: «”Preferisco te” è una sfida a entrare in intimità»
5_È un singolo che si può essere riassumere in tre parole: libertà, spensieratezza e sfida.
Questo brano è una sfida a entrare in intimità: la libertà è quella che cerco sempre, esprimendo quello che sono senza filtri; la spensieratezza è un altro elemento centrale del singolo. Secondo me ogni relazione, ma anche tutto il resto, è molto legata al contesto e al periodo. Anche la musica è sempre più legata ad altri elementi: ci sono sempre più generi, più linguaggi.
6_”Preferisco te” può rimandare alla fine del lockdown.
Ho vissuto questo brano quando eravamo in lockdown e ho percepito nel testo un’energia di rinascita. Il fatto che adesso per qualcuno sia la fine di un periodo brutto – e non l’inizio – mi rende molto felice.
7_C’è una canzone che ti ricorda il lockdown?
Il mio brano: “Lentamente”. L’ho scritto durante la pandemia, in un momento in cui era possibile girare i primi videoclip. Per questo lo associo a un ponte di quel brutto periodo che stavamo passando tutti.
8_C’è un artista con cui sogni di collaborare?
Ultimamente sto ascoltando molto Girl In Red, ma non posso dire anche Rosalìa. Nel panorama italiano mi piace tanto Franco126.
9_Hai in programma dei concerti live?
È ancora un “work in progress”. Sicuramente ho tanta voglia di sentire le persone vicino a me. È bello perché dopo tutto questo periodo è come uscire da una bolla e iniziare, finalmente, a tenere per mano le persone che mi ascoltano.