Classe 1968, udinese di nascita, Renga inizia a cantare giovanissimo, collaborando per 13 anni con i Timoria.
L’esordio da solista porta il suo nome: esce nel 2000 l’album Francesco Renga. Doppia partecipazione a Sanremo nel 2001 e 2002 con i brani Raccontami… e Tracce di te, che lo rendono famoso presso il grande pubblico.
Dopo l’unione con la showgirl Ambra Angiolini e la nascita della loro prima figlia Jolanda, nel 2004 dedica loro l’album Camera con vista. Vince il Festival della canzone italiana nel 2005 con il brano Angelo.
Nel 2007 pubblica il suo primo romanzo per Feltrinelli e successivamente torna a Sanremo. Nel 2009 con L’uomo senza età e nel 2012 con La tua bellezza. Incide La vita possibile, canzone scritta con Pivio & Aldo De Scalzi per il film Razzabastarda, candidata ai David di Donatello come Miglior Canzone Originale.
Nel 2013 firma un nuovo contratto con la SonyMusic. Altra partecipazione per lui al Festival nel 2014 con il brano Vivendo adesso, che anticipa l’uscita dell’album Tempo reale. Due anni dopo pubblica Scriverò il tuo nome, album a cui hanno partecipato diversi co-autori tra cui Tony Maiello, Fortunato Zampaglione, Ermal Meta, Francesco Gabbani e Nek.
A settembre 2017 Renga annuncia un tour nei palasport italiani con gli amici e colleghi Max Pezzali e Nek, anticipato dal singolo Duri da battere parte dell’album Max Nek Renga. Nel 2018 veste i panni di giudice nel talent The Voice of Italy.
Aspetto che torni
Io che guardo sempre il cielo
E sogno ancora di volare
Ogni volta più lontano e poi
Non so più come tornare
Con un poco di fortuna
E due stelle da seguire
Ho trovato le tue braccia ad aspettare.
Cerco ancora nei miei occhi
Il sorriso di mia madre
Mi manca da trent’anni e
Vorrei dirle tante cose
Che mio padre adesso è stanco.
E forse sta per arrivare
Che la ama più di prima
Ed è l’unica cosa che sa ricordare
C’è un universo che mi riempie le mani
Il mondo si perde
Tu invece rimani
C’è un mare dentro negli esseri umani
Aspetto che torni stasera
Per stare con te
Oggi voglio camminare
Come un treno sui binari
Diventare un’emozione che attraversa i tuoi pensieri
E seguirti tra le cose che ogni giorno devi fare
Come vento per poterti accarezzare
E guardarti mentre dormi
Che mi sembra che sorridi
Ed entrare nei tuoi sogni
Di nascosto come i ladri
Per rubarti la bellezza
Che nemmeno sai di avere
C’è un universo che mi riempie le mani
Il mondo si perde
Tu invece rimani
C’è un mare dentro negli esseri umani
Aspetto che torni stasera
Sei l’ossigeno che cerco quando resto senza fiato
Il coraggio che mi serve quando sono disperato
La sorpresa che ogni volta
Mi fa sentire vivo
Tu sei
Tu sei
Tu sei
Tu sei
Un universo che mi riempie le mani
Il mondo si è perso
Tu invece rimani
Un mare dentro nei nostri destini
Io aspetto che torni stasera
Aspetto che torni