in

IRAMA – La ragazza con il cuore di latta

Nato a Carrara il 20 dicembre 1995 ma cresciuto a Monza, Irama, all’anagrafe Filippo Maria Fanti, è un giovane cantautore. Il suo nome d’arte deriva da una parola malese che significa ritmo, un elemento che gli appartiene e lo accompagna fin dalla nascita.

La svolta arriva nell’estate del 2014, quando incontra Giulio Nenna, musicista e produttore musicale.Nel 2016 Irama partecipa a Sanremo nella categoria Nuove Proposte con il brano Cosa Resterà. Esce il 12 febbraio l’album IRAMA contenente il singolo Tornerai da me che lo porta a vincere il Coca Cola Summer Festival – il gusto dell’estate nella categoria Giovani.

Nel 2018 entra a far parte della diciassettesima edizione di Amici, vincendo il talent. Pubblica Nera (certificato triplo disco platino) brano dell’estate 2018, posizionandosi primo nella classifica italiana su Spotify con oltre 32 milioni di stream.

L’album Plume resta saldo al primo posto in classifica FIMI per 11 settimane e viene certificato doppio disco di platino. Il 19 ottobre esce il nuovo album, Giovani, che debutta primo in classifica FIMI. Bella e rovinata è il singolo d’esordio. Il 9 novembre Giovani è certificato Oro.

La ragazza con il cuore di latta

Fare l’amore è così facile credo
Amare una persona fragile meno
Linda è cresciuta con un cuore che non batte a tempo
E quando era piccola sognava di aggiustarsi dentro
Diceva di essere diversa
Cercava le farfalle lì appoggiata alla finestra
Vedeva i suoi compagni che correvano in cortile
E lei che non poteva si sedeva e ci pensava bene a cosa dire
E se ogni tanto le chiedevo come mai non giochi
Diceva siediti qui affianco ed indicava su
Io in quella nuvola ci vedo solo un cuore vero
Perché il mio a volte si dimentica e non batte più
Così cercando di salvarla
A sedici anni il suo papà le regalò un cuore di latta
Però rubò il suo vero cuore con freddezza
In cambio della vita
E non lo senti che
Questo cuore già batte per tutti e due
Che il dolore che hai addosso non passa più
Ma non sei più da sola ora siamo in due
Io ci sarò comunque vada
Ci sarò comunque vada
Fare l’amore è così facile credo
Amare una persona fragile meno
Linda è cresciuta così in fretta da truccarsi presto
Talmente in fretta che suo padre non fu più lo stesso
A scuola nascondeva i lividi
A volte la picchiava e le gridava soddisfatta
Linda sentiva i brividi quando quel verme entrava in casa sbronzo
E si toglieva come prima cosa solo la cravatta
E se ogni tanto le chiedevo come mai non esci
Diceva siediti qui affianco ed indicava su
Io in quella nuvola ci vedo solo un cuore vero
Adesso dimmi in quella accanto cosa vedi tu
Ma chi ha sofferto non dimentica
Può solo condividerlo se incrocia un’altra strada
Per ragazza più bella del mondo con il cuore di latta
Sappi che io ci sarò
Comunque vada
E non lo senti che
Questo cuore già batte per tutti e due
Che il dolore che hai addosso non passa più
Ma non sei più da sola ora siamo in due
Io ci sarò comunque vada
Ci sarò comunque vada
Fare l’amore è così facile credo
Amare una persona fragile meno
Linda è cresciuta con un cuore che non batte a tempo
Ma adesso dentro la sua pancia batte un cuore in più
E non lo senti che
Questo cuore già batte per tutti e due
Che il dolore che hai addosso non passa più
Ma non sei più da sola ora siamo in due
Io ci sarò comunque vada
Ci sarò comunque vada

 

Written by Redazione Lattemiele

Il miglior repertorio musicale 24 ore su 24, spaziando dagli anni ‘70 ad oggi con una scaletta attentamente studiata e selezionata.

LIVIO CORI - Un'altra luce

LIVIO CORI – Un’altra luce (con Nino D’Angelo)

IL VOLO – Musica che resta