Qui di seguito vi riportiamo l’intervista di Claves ad Alfa all’interno di Alla buon’ora: il programma di Radio LatteMiele in onda dal lunedì al venerdì dalle 19.00.
1_ È uscito da poco il tuo nuovo singolo “Snob” con Rosa Chemical. Come vi siete conosciuti? Nel featuring scorso con Annalisa, San Lorenzo, avevate in comune il fatto di essere entrambi liguri. Con lui invece, cosa vi accomuna?
Io e Franco siamo amici da molto tempo. Ci conosciamo da prima della musica. Ci siamo sempre detti che dovevamo fare qualcosa assieme, nonostante le divergenze estetiche e musicali. Siamo lo Yin e lo Yang.
L’estate scorsa ci siamo trovati nella stessa situazione sentimentale: avevamo rincorso una persona che non meritava le nostre attenzioni. Eravamo arrabbiati, più che altro, con noi stessi per aver idealizzato quella determinata persona. Questa estate ci siamo sentiti e abbiamo chiuso il pezzo.
2_ Snob si usa ancora come termine nel 2021? Rende bene l’idea.
Mi stai dando del boomer? (Ride, ndr). Da me si dice! Cosa dicono i giovani al giorno d’oggi?
Tra l’altro è un termine che nasce da Oscar Wilde, ha origini antiche.
3_ Ho letto infatti che è una derivazione di una parola latina.
Mi chiamo Alfa, tutto torna alla fine!
4_ La ragazza per la quale vi eravate illusi non è la stessa, giusto?
No, non è la stessa (ride, ndr). In quel caso sarebbe stato incredibile: avremmo fatto un dissing e non un featuring! Però, mai dire mai d’altronde…
5_ Parliamo del tuo nuovo album, in uscita il 14 maggio. Si intitolerà “Nord” come il punto cardinale.
Nel percorso Alfa ho intenzione di realizzare 4 dischi come i punti cardinali. Il primo è il “Nord” che nella cultura occidentale permette di trovare la propria spazialità.
Io ho puntato su questo disco – ma in generale sulla musica – come un marinaio punta alla stella polare per trovare la strada giusta.
6_ Come sei tu come persona: sei più ansia mentre stai preparando un disco, quando sta per uscire, nel post uscita o sempre?
Sempre. Il periodo in studio a scrivere è un momento di distensione. Quando invece sai che quella canzone diventerà di tutti, hai sempre un po’ di quell’emozione e di agitazione che io reputo “salutari”: è un attimo importante. L’attesa del piacere è essa stessa il piacere.
7_ Cosa farai questa estate?
Spero di poterlo portare, nei limiti delle legalità e della sanità pubblica, il più in giro possibile. Spero sarà un’estate in tour.