Chadia Rodriguez ci ha raccontato del nuovo singolo “Figli del deserto” e del mondo rap di oggi. Leggi e ascolta l’intervista alla cantante!
Qui di seguito vi riportiamo l’intervista di Francesco Bianco e Filippo Jarach a Chadia Rodriguez all’interno de Il Filo Bianco: il programma pomeridiano di Radio LatteMiele in onda il sabato dalle 18.00.
1_ Cosa hai fatto in questi mesi?
Ho lavorato a tante cose e non vedo l’ora di poter farvele vedere tutte.
Per adesso questo ( il singolo “Figli del deserto”, uscito venerdì 15 dicembre, ndr) è il mio grande ritorno.
Un ritorno alle mie origini e radici, un ritorno a quella che sono e a quella che ero.
Il mio psicologo mi ha detto che, per stare bene, dovevo tornare a fare tutte le cose che facevo da piccola, che sia giocare a calcio, stare con la mia famiglia, andare in studio e lavorare.
Ci si deve ritrovare.
2_ Nel tuo brano è presente l’inno del Marocco.
Negli anni c’era stata un po’ di confusione, non sapevano da dove venissi. Ora lo sanno (ride, ndr).
3_ Che succederà ora?
Succederanno tante cose. Uscirà un singolo dopo l’altro, tante novità. Mi auguro che le persone possano capirmi di più.
Ho provato ad andare in studio e fare canzoni senza significato, solo per far ballare la gente, ma ho sempre bisogno di raccontare storie vere.
La verità prevale su tutto. Vado in studio con sincerità e amore.
4_ Hai parlato di “cambiamenti”. In cosa sei cambiata rispetto al passato?
Mi ero circondata di persone e situazioni sbagliate.
Sbagliare è giusto, ma ci sono errori che mi porto ancora adesso, anche se mi hanno reso la donna che sono ora.
Rimpiango di aver dedicato tempo a persone che non se lo meritavano. Erano inferiori a me, non solo in senso positivo ma anche negativo. Volevo sentirmi superiore.
Consiglio di stare con persone che credono in te, potresti imparare e insegnare qualcosa!
5_ Stanno emergendo sempre più rapper e trapper donne. Te l’aspettavi?
Sicuramente sapevo che il nostro momento sarebbe arrivato. Mi spiace che non esista un’unione tra le rapper. Siamo delle s*****e invidiose.
È una cosa assurda il come ci sentiamo minacciate dalle altre donne per paura di non sentirci sullo stesso livello. Ci sarà una svolta, alcune collaborazioni stanno già arrivando.
6_ Cosa rispondi a chi accusa i rapper di influenzare i giovani in modo negativo?
Secondo me le persone devono avere la libertà di cantare, fare e dire quello che vogliono.
Siamo nel 2023, quasi 2024, e la gente trova sempre delle scuse per incolpare gli altri per le loro responsabilità. Ora è colpa dei rapper e della musica. Hanno annullato addirittura un live di Emis Killa, assurdo.
Sono del parere che gli adulti siano talmente stanchi di educare i figli, di insegnare loro principi e valori, da lasciare in mano un telefono e fregarsene, incolpandola prima cosa che capita a tiro quando succede qualcosa di negativo.
Io lo vedo con i miei genitori, che hanno una certa età, religione ed etnia diverse dalla realtà in cui vivo. Non capisco perché ci debba essere cosi tanto scalpore per la musica.
I miei mi hanno insegnato principi e valori, canto per le donne. Non mi sembra che la musica abbia mai ucciso qualcuno, anzi!
7_ Com’è il tuo rapporto con i fan?
È stupendo con molti di loro mi scambio messaggi su Whatsapp, ci vediamo anche.
Andrò al diciottesimo di un ragazzo che mi ascolta da quando aveva tredici anni. Conosco anche la sua famiglia. Sono contenta di fare parte di questo momento, sono tipo la sorella maggiore.
Ho cresciuto loro e mi stanno accompagnando. Li ringrazio ogni giorno.
8_ Hai scelto tre reel per annunciare la nuova canzone, perché?
Per me e difficile usare i social, dire i miei pensieri nelle storie.
Dopo il 2020-2021 mi sono allontanata, mi sentivo oppressa, giudicata, per questo ho fatto “Bella Così” (in duetto con Federica Carta, ndr).
Invece, ho scoperto che più condivido il mio modo di pensare e di fare, più i miei fan si avvicinano. Molti la pensano come me.
9_ Secondo te, come mai ci colpiscono così tanto i commenti degli hater?
Ti stavo per dire una bugia, ma ti rispondo con la verità: cerchiamo la costantemente l’approvazione delle persone.
Quando leggiamo una critica, vogliamo la perfezione e cerchiamo di cambiare. Ho scoperto che, invece, mi piaccio cosi.
10_ Come mai torni proprio con “Figli del deserto”?
Torno con un urlo. Tra tutte le canzoni a cui ho lavorato, è quella a cui tengo in particolar modo tra tutte. Torno alla me bambina, fiera, triste e solare. Semplicemente io.
11_ A Sanremo per chi tiferai? Ti piacerebbe andare?
Perché no? Per dimostrare che in verità so cantare a tutti quelli che criticano. È un palcoscenico importante. Tifo per BigMama.
12_ Con chi vorresti duettare?
Un’altra donna? Potrebbe essere Giorgia, perché siamo totalmente differenti e potrebbe essere un bel mix. Oppure Ornella Vanoni.