CmqMartina ci ha raccontato del suo ultimo album e del rapporto che ha voluto creare con i fan. Leggi e ascolta l’intervista!
Qui di seguito vi riportiamo l’intervista di Diego Belfiore a Cmqmartina all’interno di Giovane Fuoriclasse: il programma serale di Radio LatteMiele in onda ogni giovedì dalle 21.00.
1_ È uscito il tuo nuovo album, Disco 2. Come stai vivendo questo periodo post uscita?
Meglio del pre, peggio di quello non c’è nulla (ride, ndr). Sono molto contenta, sto ricevendo feedback positivi. Sono soddisfatta del lavoro e per ora sembra andare tutto per il verso giusto. Mai dire mai!
2_ Come mai questo nome d’arte?
Era il nickname di quando a 15 anni mi sono iscritta su Instragram. All’epoca scrivevo tutto abbreviato. Quando c’è stato il bisogno di dare un nome al progetto musicale, nel panico più totale, ho scelto quello. É anche un modo per dire “e comunque, piacere Martina”.
3_ Il singolo Non mi spezzi è una dichiarazione di intenti?
In realtà mi sono spezzata tante volte e ho scritto questa canzone per ricordarmi che, oltre al buio c’è la luce. Spero di non spezzarmi più.
4_ Scrivere canzoni è anche terapeutico. È un lavoro d’introspezione.
Soprattutto nel mio caso. Scrivendo questo disco ho capito tante cose su me stessa e su come percepisco il mondo. È sicuramente terapeutico, c’è tantissima autoanalisi nei miei testi e molta autocritica: racconto di me, dei miei 20 anni e degli amici.
5_ In alcune interviste dici che canti dei “miei 20 anni, delle feste e dei tatuaggi fatti in casa”: vivi in un film?
No ma mi diverto (ride, ndr). I tatuaggi fatti in casa sono la mia cosa preferita. Ho una concezione un po’ particolare: mi piace il segno sulla pelle, fatto dai miei amici in contesti belli e memorabili.
6_ Sei davvero una Matta Vera, come il titolo del tuo singolo, a farti fare tatuaggi da chi non è capace.
Così dicono! Certo, se no che gusto c’è? Dov’è il rischio?
7_ Con che musica sei cresciuta? Fai un genere musicale particolare per l’Italia.
In realtà, conosco molto bene il cantautorato italiano perché l’ho ascoltato tantissimo. Poi ho scoperto i Beatles e solo recentemente, la techno, la musica elettronica e il clubbing. In Italia era il genere numero uno negli anni 2000, peccato che ora non lo sia più! Ciononostante, si sta creando una bella scena e sono molto contenta di farne parte.
8_ Hai chiamato i tuoi album, Disco e Disco 2 anche perché tu fai musica disco.
Sì, può indicare sia il disco in sé sia il diminutivo di discoteca.
9_ Che rapporto hai con i fan?
Molto bello, gli voglio bene. Ho sempre vissuto la musica dal punto di vista della fan e quindi so cosa vuol dire avere una persona che significa tanto per te. Amo parlare e interfacciarmi con loro via social: mi dà tanta sicurezza e mi fa capire che tutto questo ha un senso.
Biografia: Cmqmartina
Ha poco più di vent’anni e vive a Monza, e poco importa se non è Milano. cmq è cresciuta con Celentano ed Elisa alle medie, che alla fine non è molto tempo fa. ha scoperto i Beatles e subito dopo Franchino che l’hanno cambiata dentro. cmq ora ha tanti singoli all’attivo, diverse playlist Spotify, 150mila followers e chissà quanti streams, che cmq non sono male per chi ha appena cominciato. cmq non rinnega nulla, di solito. e cmq, cmqmartina si scrive tutto minuscolo.