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Emanuele Aloia: «A Torino si respirava felicità ovunque»

Emanuele Aloia ha raccontato la sua nuova “Cartagine” e ha svelato il suo sogno nel cassetto. Leggi e ascolta l’intervista!

Emanuele Aloia ha raccontato la sua nuova “Cartagine” e ha svelato il suo sogno nel cassetto. Leggi e ascolta l’intervista!

 

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Emanuele Aloia: «A Torino si respirava felicità ovunque»

Qui di seguito vi riportiamo l’intervista di Sara Ventura e Simone Rossi a Emanuele Aloia all’interno di Compagni di Merendail programma di Radio LatteMiele in onda dal lunedì al venerdì dalle 16.30.

1_Cosa ne pensi della tua città, Torino, che ha ospitato l’Eurovision Song Contest 2022?

Sicuramente è più vuota rispetto agli ultimi giorni, però sono felice che molti turisti abbiano scoperto questa bellissima città. Spero che tutto questo si possa replicare in qualche modo anche nel futuro: ci sono spazi che possono essere sfruttati per la musica e per il turismo. È stata una settimana incredibile: si respirava felicità ovunque!

2_Sei salito sul palco dell’Eurovillage presentando la tua canzone “Cartagine”.

Rispetto al solito, mi sono trovato di fronte un pubblico diverso. Ho cantato “L’urlo di Munch” e “Il bacio di Klimt” e per fortuna hanno cantato tutti. All’inizio però c’era un po’ di incertezza e paura. “Cartagine” è appena uscita e nonostante questo, le persone la cantavano con me: ero stupito.

3_Hai scritto il singolo “Cartagine” in un momento particolare della tua vita.

È un singolo che mi ha aiutato molto perché non pubblicavo canzoni da un anno. È stato un anno pieno non di musica ahimè, ma abbiamo creato uno studio e aperto un’etichetta. Con il passare dei mesi mi sono accorto che mi mancava qualcosa.

Emanuele Aloia: «A Torino si respirava felicità ovunque»

4_Com’è nata la collaborazione con Cioffi?

Ha registrato dei singoli nei nostri studi a Torino e così ci siamo conosciuti. Mi ha fatto ascoltare il suo nuovo singolo, “Jack & Rose”, e lo abbiamo adattato e sistemato. È l’inizio di un suo progetto che porterà avanti con altri artisti.

5_Il video ufficiale di “Cartagine” ricorda il videogioco Jumanji.

Ho iniziato a pensare al video con i miei amici durante uno dei i nostri sabato sera tristissimi, mentre giocavamo a Risiko. Abbiamo lasciato tutto in disordine nello studio. Quando abbiamo visto il Risiko sparso sul tavolo, abbiamo pensato di fare un video sui giochi di società. È un gioco vero e proprio: ci sono 33 caselle e ogni casella rappresenta un evento storico, l’ultima è Cartagine.

6_I tuoi genitori ti hanno sempre appoggiato nelle tue scelte artistiche?

Secondo loro, giustamente, era più importante il diploma. Mia mamma avrebbe preferito che mi laureassi, mio padre invece era già un mio fan.

7_Con le tue canzoni stai aiutando anche tanti docenti a insegnare ai propri studenti.

Spesso mi arrivano messaggi con alcuni screen dei registri elettronici con scritto: “Ascoltate la canzone di Emanuele Aloia e analizzatela”. Mi fa molto piacere.

8_Che estate ti aspetta?

Sto organizzando alcune date in giro per l’Italia e a fine anno spero di annunciare il tour.

9_Come sogni nel cassetto hai anche quello di una collaborazione improbabile?

Sono un fan sfegatato di Stromae. Mai dire mai.

Written by Redazione Lattemiele

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