Hu ha raccontato la sua esperienza a Sanremo e il significato di “Numeri primi”: il suo primo album. Leggi e ascolta l’intervista!
Qui di seguito vi riportiamo l’intervista di Giorgio Dazzi a Hu all’interno di Alla buon’ora: il programma di Radio LatteMiele in onda dal lunedì al venerdì dalle 18.30.
1_Quante volte hai guardato la tua esibizione insieme a Highsnob al Festival di Sanremo 2022?
Mai. Ogni volta che mi chiedono se sono andata a Sanremo o mi fanno vedere i video, penso: “Ma ero davvero io?”. È stato talmente intenso, veloce e speciale che non ho ancora metabolizzato. Mi ricordo, però, che è stata un’esperienza fantastica. Dalla musica nascono cose come Sanremo, incredibile no?
2_Cosa ne pensano i tuoi genitori?
Dopo tanti anni hanno capito quanto è importante per me quello che faccio e che, soprattutto, coincide con la mia vita: non è lavoro, non potrei immaginare di fare altro. Anche loro devono ancora metabolizzarlo. Purtroppo non ho ancora avuto il tempo di tornare nella mia città a festeggiare.
3_L’11 marzo 2022 è uscito il tuo primo disco che s’intitola “Numeri Primi”.
Il primo disco è un momento in cui tiri le somme di tutto quello che hai fatto prima di arrivare a quel traguardo e devi cercare di raccontarlo. Quando pubblichi il tuo album d’esordio, il pubblico ti conosce nella tua interezza. È un lavoro complesso. “Numeri Primi” è stato qualcosa che avevo dentro da sempre e che ho formalizzato in due settimane in studio.
Ho voluto raccontare questo viaggio dove l’idea dei numeri primi è legata al fatto che mi sono sempre sentita fuori posto, sbagliata, non abbastanza. Non mi sentivo mai all’altezza, poi però ho capito che quello era il mio massimo punto di forza. In questo disco parlo d’amore, di rapporti, di superare le difficoltà, di riuscire a svegliarsi ogni giorno e essere la migliore versione di te stessa o te stesso.
Hu: “Ogni giorno cerco di essere la versione migliore di me stessa”
4_Per scrivere il brano “Avec moi”, ti sei ispirata alla scena finale del film “Fight club”.
Mi sono immaginata la scena in cui esplodono tutti i palazzi e io rimango mano nella mano con la mia compagna. Della serie: “Se il mondo finisce adesso, io sono felice del posto in cui mi trovo, nel momento in cui mi trovo e della vita che sto vivendo”. Sono orgogliosa ogni giorno, nonostante le mille difficoltà nel fare questo lavoro come ogni lavoro, mi sveglio con il sorriso.
5_Sei appassionata di film?
Purtroppo non ho tempo di guardare molti film e mi vergogno anche a dirlo perché so che sono una grande fonte di ispirazione. Quando arrivo a letto crollo ancora prima di riuscire a pensare di guardare qualcosa.
6_Al Festival di Sanremo 2022 c’è stato un momento in cui non hai resistito e hai chiesto un selfie a qualcuno?
No perché sono molto riservata. Quando si è lì, siamo tutti sullo stesso piano: chi ha numeri in più, chi meno, chi ha più anni di carriera, chi meno. Si percepisce una forte empatia. È stato come partecipare una festa tra amici.
