Luigi Strangis ha raccontato la sua esperienza ad “Amici” e come ha realizzato il suo primo EP: “Strangis”. Leggi e ascolta l’intervista!
Qui di seguito vi riportiamo l’intervista di Sara Ventura e Simone Rossi a Luigi Strangis all’interno di Compagni di Merenda: il programma di Radio LatteMiele in onda dal lunedì al venerdì dalle 16.30.
1_Come sono stati questi giorni dopo la tua vittoria di “Amici di Maria De Filippi”?
Sono stati giorni di fuoco perché piano piano mi sto rendendo conto di quello che mi è successo. Ancora oggi posso dire che faccio i conti con le emozioni di quel giorno. Sono tornato a casa per salutare la mia famiglia, ma non ho avuto molto tempo. Il prima possibile, però, andrò a trovare i miei genitori che mi sono stati molto vicino in questo periodo: ci tengo a restituire loro tutto quello che mi hanno dato.
2_Cosa ti hanno detto i tuoi genitori quando hai vinto il programma?
Hanno capito prima di me quello che stava succedendo, anche se anche loro stanno ancora realizzando. Stiamo facendo i conti con una vita un po’ diversa e mi stanno dando una mano anche in questo. Purtroppo siamo lontani fisicamente ma vicini con il cuore.
3_Il 3 giugno esce il tuo primo EP, “Strangis”.
È frutto di un percorso di otto mesi dentro la scuola di “Amici” che mi ha portato a lasciarmi andare. È una cosa su cui ho lavorato molto. A me piace cambiare continuamente e lì ero libero dagli stili, dai generi musicali.
4_Sei diventato ciò che sognavi di diventare quando sei entrato nella scuola di Amici?
Sì, però c’è ancora molta strada da fare. Sono dell’idea che per arrivare dove vuoi effettivamente, bisogna lavorare molto e forse non si riesce mai a raggiungere la perfezione. Sicuramente adesso mi sento bene.
Luigi Strangis: «Faccio ancora i conti con l’emozione di quel giorno»
5_Per realizzare il tuo primo EP, “Strangis”, hai lavorato sia sul testo che sulla musica?
Da musicista cerco di fare queste due cose insieme. Solitamente tendo a scrivere il testo con la musica, anche se non chiudo nessuna porta. Spesso appunto una frase, poi la inserisco in musica oppure, mi viene in mente una melodia e scrivo ciò che ho in testa in quel momento. Mi è capitato anche di scrivere e produrre brani in due o tre ore.
6_I tuoi genitori ti hanno convinto ad andare ad “Amici” pochi giorni prima delle audizioni.
È stata dura… All’inizio non mi sentivo pronto a fare questo passo così grande. Ho pensato fino alla fine che fosse più grande di me, anche durante i casting, però ci ho provato. Ho sperato senza aspettarmi nulla e vivendo ciò che mi stava succedendo.
7_Il tuo EP “Strangis” uscirà il 3 giugno ed è già al primo posto nella sezione italiana “Pop Musica”.
Pensate a quanto sono impegnato per non saperlo!
8_Cosa ti aspetta prossimamente?
Tante cose, purtroppo non posso anticipare nulla. Vi dico però che ci sono alcune date In-store in giro per tutta l’Italia.