Maurizio Ganz ci ha parlato dell’evento “Torneo Padel Maurizio Ganz & Friends 2024” di cui siamo radio partner. Leggi e ascolta l’intervista al giocatore!
Qui di seguito vi riportiamo l’intervista di Sabrina Ganzer a Maurizio Ganz all’interno di Tutti amano il weekend: il programma del weekend di Radio LatteMiele in onda il sabato e la domenica dalle 13.00.
1_ Giovedì 16 maggio ci sarà un grande evento sportivo benefico.
Si parla della GS Sport Events, una società fondata dieci anni fa che organizzava camp estivi per ragazzi dai 6 ai 16 anni. Ora c’è questa nuova avventura alla GetFit di Via Pinerolo 76 a Milano il 16 maggio.
2_ Ci sono molti nomi notevoli e LatteMiele è radio partner.
Sono contento che siate nostri partner. Non vediamo l’ora di divertirci, stare insieme e vedere del bel padel.
3_ Come si svolgerà?
Ci saranno 12 ex campioni amici che in campo mi hanno tirato parecchi calci sugli stinchi (ride, ndr). Ci saranno tanti difensori e attaccanti. Mi fa piacere che abbiano aderito.
Non è facile organizzare un evento del genere. Se è accaduto è grazie a loro. Ci saranno, per esempio, Costacurta, Handanovič, Palacio, Dondoni ed Eranio.
Dalle 11.00 alle 13.00 si terranno le prime partite, poi la pausa pranzo. Dalle 15.00 alle 17.30 le finali con le premiazioni.
Oltre al padel ci sarà anche una partita di pickleball, due sport che derivano dal tennis.
Il padel ha un campo di dimensioni più corte, dei vetri su cui la pallina può rimbalzare e servono riflessi e collaborazione tra compagni di squadra.
Il pickleball, invece, ha un campo senza vetri. Si gioca con delle racchette di plastica e una pallina bucata dello stesso materiale. Il vento può rallentare la corsa. Serve molta collaborazione, ma alla fine dipende tutto dalla voglia di vincere.
4_ Lo sport è integrazione?
Regole, aria aperta, disciplina, amicizia soprattutto dopo, perché in campo dai tutto e cerchi sempre di fare grandi cose. Alla fine si va a bere una birra insieme o ci si gioca da bere.
Quando giocavamo non avevamo vizi, ora che abbiamo smesso possiamo concedercene qualcuno in più.
