Mr.Rain ha spiegato più nel dettaglio il suo nuovo album, “Fragile”, e la collaborazione con Annalisa. Leggi e ascolta l’intervista!
Qui di seguito vi riportiamo l’intervista di Max Occhiato a Mr.Rain all’interno di 1 dei due: il programma di Radio LatteMiele in onda dal lunedì al venerdì dalle 14.30.
1_Come definiresti “Fragile”, il tuo nuovo album uscito il 18 marzo 2022?
È una serie di dieci episodi: dieci canzoni in cui racconto i momenti in cui mi sono sentito più fragile. Prima mi approcciavo diversamente alla musica: scrivevo più volte le canzoni perché ero molto più pignolo. Lo sono ancora ma con questo album ho deciso di essere più spontaneo. Quando ho iniziato a realizzare “Fragile”, avevo già scritto “Crisalidi” e “Neve su Marte”. Ero andato in studio solo per divertirmi, non con l’idea di costruire un nuovo progetto. Di solito creo un album in circa due anni, l’ultimo invece è uscito 11 mesi fa. Ho sperimentato più sonorità e ho avuto un approccio diverso ai testi. Sono nate 8 canzoni in meno di tre giorni.
2_Con il nuovo progetto discografico hai descritto il tuo lato più oscuro.
Ho semplicemente mostrato quello che non ho mai fatto vedere. Ho capito che dovevo imparare a convivere, e quindi anche a parlare, delle mie fragilità e accettarle. Non c’era modo migliore di dirlo a tutti scrivendo canzoni.
3_Hai riportato il tuo stile anche nel video ufficiale di “Crisalidi”.
Secondo me musica, testo e video sono un pacchetto unico. Studio i videoclip, suono le strumentali e scrivo i testi: avendo il controllo al 100%, riesco a descrivere ciò che ho in testa. È fondamentale avere la stessa attenzione anche per quanto riguarda l’estetica.
Mr.Rain: «Bisogna imparare a convivere con le proprie fragilità»
4_Qual è l’aggettivo che descrive al meglio il tuo singolo “Crisalidi”?
Sincera, vera.
5_Sul tuo profilo TikTok hai lanciato questa sorta di “viaggi dei suoni” all’interno delle tue canzoni.
I miei brani sono molto apprezzati su questo tipo di piattaforma. Ho una cerchia di persone, a me care, a cui mando il disco. Nel mio studio ho una lavagnetta sulla quale scrivo le loro suggestioni. Lo faccio perché tengo molto al parere degli altri: mi piace avere una percezione diversa ed esterna rispetto alla mia. Ho reso disponibili in anteprima alcuni suoni per pura curiosità, per sapere cosa ne pensava la gente.
6_Hai collaborato insieme alla cantante Annalisa per il singolo “Neve su Marte”.
È molto simile a me e per questo con lei mi trovo bene. Dal 2018 sognavo di dare un seguito a questa bellissima collaborazione che è forse una delle più importanti perché quella che mi ha insegnato di più. Ero partito con l’idea di non fare troppi featuring perché credo che un album sia qualcosa di molto personale. Quando, però, ho scritto la prima versione di “Neve su Marte” mi è venuta subito in mente lei perché c’era già stata sintonia tra noi.
Mr.Rain: «Con “Fragile” ho riscoperto il piacere di sperimentare»
7_ “Neve su Marte”, “Fiori di Chernobyl”. Come mai hai una certa suggestione per gli “altri mondi”, come li definisci tu?
È da quando sono bambino che sono ossessionato dai film di fantascienza e sono molto legato alla natura. Tre anni fa ho fatto un viaggio in Islanda e quei posti mi trasmettevano un’emozione che non riesco a spiegare: mi hanno ispirato molto.
8_Come definiresti “Sincero”?
È come dice la canzone, sincera. Faccio fatica a spiegare le mie canzoni, faccio prima a scriverle. “Sincero” l’ho scritta in un momento particolare: è dedicata a una persona ed è una promessa a prendermi cura di lei. È un brano molto lontano dalla zona comfort in cui mi trovavo tempo fa. Il divertimento e lo sperimentare è una cosa che ho riscoperto grazie a questo album. È come se fossi ritornato a scrivere le canzoni come quando ho cominciato a fare musica.
9_Da un lato sei alla ricerca di te stesso, dall’altro, tendi sempre la mano.
Credo che spiegare con la musica ciò che vivo, in maniera semplice, diretta ed efficace, aiuti le persone che si rivedono nelle mie canzoni. Tutti noi abbiamo qualcosa in comune, il problema è che non ne parliamo spesso.