Pago ci parla dell’amore in tutte le sue forme e del fatto che non vada mai giudicato. Leggi e ascolta l’intervista!
Qui di seguito vi riportiamo l’intervista di Sara Ventura e Simone Rossi a Pago all’interno di Compagni di Merenda: il programma di Radio LatteMiele in onda dal lunedì al venerdì dalle 17.00 alle 19.00.
1_ Nel tuo nuovo singolo, Parlo ancora di noi (14 maggio 2021), di chi parli? In alcune interviste hai detto che non avresti più parlato d’amore.
Di te e di me Sara, di chi se no? (scherza e ride, ndr). È così, sui social mi hanno insultato pesantemente perché secondo alcuni, dovrei parlare ancora della mia vecchia storia d’amore. Anche se è stata importantissima e bellissima, se una persone decide di girare pagina, va girata. È normale poi che io parli della mia vita in questa canzone così come in tutte le altre.
2_ La canzone si fa portatrice di un messaggio importante e attualissimo ai giorni nostri: un amore che dev’esserci in tutti i suoi componenti, forme e diversità.
Qualsiasi tipo d’amore discriminato è da prendere in considerazione, non solo l’amore tra due uomini, due donne o quel che è. L’amore non si giudica, non si può dire “non stare con quella persona”. Anzi. Quando un amore ha un trascorso bellissimo, bisogna continuare a parlarne.
3_ Il videoclip è in arrivo? Qualche spoiler? La location?
Non svelo come sarà però, tratterà l’amore universale. Ci saranno delle persone che racconteranno del proprio amore in maniera spensierata. La location è la tenuta di due miei carissimi amici, Sara e Andrea Bariani, che hanno dei giardini bellissimi. Mi sono innamorato e gli ho chiesto di poter girare lì il video. Peccato per il tempo, non ci ha aiutato tantissimo.
4_ Ci sono un possibile tour e disco all’orizzonte?
Il possibile tour è in mano ai nuovi dpcm in uscita. Nell’attesa, cercherò di andare in giro con le mie serate, con dei concerti all’aperto. A ottobre e novembre 2021 partirà il progetto Il Protagonista: mi esibirò con la band nei teatri. Speriamo tutto vada bene.
5_ Stai lavorando alla tua musica. È stato proficuo anche il lockdown per mettere giù i pezzi? Prendi spesso spunto, scrivi, annoti?
Ho lo zaino pieno di quaderni sparsi e altre cose inutili. Alle prove de Il Protagonista mi sono presentato con un quadernone e la penna: mi hanno guardato tutti malissimo.
Lo trovo molto più immediato: scrivo malissimo e velocemente come i dottori. A volte non capisco nemmeno io cosa ho scritto!
6_ Sui social hai dei fan molto affezionati e fedeli.
Sì molto. Ho anche delle fanpage che mi sostengono anche nei momenti più bui, li ringrazio molto. Qualche migliaio di persone sono scappate: non gli andava bene come volevo vivere la mia vita.
7_ Quando uscirà il video?
Tra una settimana e mezzo.