Qui di seguito vi riportiamo l’intervista di Diego Belfiore a Platìni, all’interno di Giovane Fuoriclasse: il programma serale di Radio LatteMiele in onda ogni giovedì dalle 21.00.
Biografia: Platìni
È un cantautore e produttore tendenzialmente complesso e piuttosto cretino. La sua musica alberga nella contrapposizione tra l’introverso e l’estroverso, un po’ cantautorato e un po’ musica elettronica. platìni vive costantemente tra la voglia di fare lo scemo e la voglia di essere preso molto serialmente per quello che pensa. Gli piace stare al centro dell’attenzione e far ridere gli altri, ma allo stesso tempo fa fatica a raccontarsi, vivendo con la costante impressione che a qualcuno possa non interessare quello che sta dicendo. Da questo suo bisogno di esprimersi nasce la sua passione per la musica e per la scrittura.
A 8 anni inizia a suonare il sassofono in banda, dove rimane per quasi dieci anni. A 12 anni inizia a scrivere le sue prime canzoni. Il suo primo brano recita così: “La speranza è l’ultima a morire, ma la mia si sta suicidando” (magnifico spleen della pre-adolescenza!).
All’età di 16 anni fonda i Rumor, band con cui arriva alle finali di Sanremo Giovani nel 2016 e con cui condivide numerosi palchi in giro per l’Italia e con cui fa un piccolo tour in Irlanda, due ep e un disco.
Con il tempo però l’artista si rende conto di avere ancora un sacco voglia di fare musica, ma che gli impegni della vita faticano ad incastrarsi con l’essere parte di una band. Così nasce platìni, il cui primo singolo, “Pronto”, è in radio e in digitale dal 30 aprile 2021.