Nelson (rovere) ci ha raccontato com’è stato realizzato il nuovo progetto e il video del singolo “La libertà”. Leggi e ascolta l’intervista!
Qui di seguito vi riportiamo l’intervista di Diego Belfiore a Nelson dei rovere all’interno di Giovane Fuoriclasse: il programma serale di Radio LatteMiele in onda ogni giovedì dalle 21.00.
1_È uscito il vostro nuovo disco che s’intitola “Dalla terra a Marte”. Il 18 febbraio 2022 invece, il singolo “La libertà”.
Il video della canzone sembra rifarsi agli anni 2000. Fa un po’ strano vederlo perché, personalmente, mi ricorda quando da piccolo guardavo Mtv: dal vestiario che ci hanno fatto indossare, all’essenza in generale del videoclip. È, se posso dirlo, il video in cui appariamo più “ganzi” ed era un po’ quello che si cercava di trasmettere in quegli anni.
2_Avete un team che lavora insieme a voi e vi aiuta con la scelta dei look?
In genere no. Siamo più “tipi da tuta”, anzi di solito, sono io che sgrido gli altri. Quando invece ci sono da fare cose più particolari, come foto ufficiali o videoclip, ci facciamo aiutare da alcuni stylist. Quando abbiamo realizzato il video di “La libertà” c’erano tante persone che lavoravano: dal trucco, alla location, dai costumi alla gestione in generale.
rovere: “Il nuovo disco è stato un viaggio alla scoperta di noi stessi”
3_Come mai avete scelto questo titolo per il disco?
Per questo nuovo progetto, che ha occupato gli ultimi due anni, ci siamo immaginati un viaggio: un viaggio di crescita alla scoperta di noi stessi, di domande e poche risposte. Purtroppo, ma anche per fortuna perché, è sempre bello rimanere un po’ nell’incertezza. Ci siamo immaginati di andare in un posto non raggiungibile ma, in un periodo in cui non si poteva viaggiare, comunque tangibile, dove l’uomo in qualche modo è riuscito ad arrivare.
4_Il sound sembra più acustico rispetto agli altri vostri album?
Abbiamo sempre voluto far emergere che siamo una band. Ci sono tanti strumenti che compongono i Rovere e proiettiamo la nostra visione della musica sempre su un palco con i nostri concerti. Inoltre, oltre a essere stato prodotto da Marco Paganelli, il progetto è passato tra le mani di Matteo Cantaluppi, un produttore che ha dato un tocco vero al disco più di quanto ci aspettassimo.
5_Avete già in programma dei concerti?
A breve annunceremo anche altre date, come le due di Torino e Roma. Stiamo già preparando lo show.