Il figlio e storico produttore di Mina, Massimiliano Pani ha presentato a LatteMiele il nuovo progetto della cantante: “Italian SongBook”.
Da anni si favoleggia sulla possibilità di girare un film sulla vita di quella che il leggendario Louis Armstrong definì la più bella voce del mondo. Del resto è una cosa tutt’altro che rara che il cinema e la televisione si occupi di raccontare la vita di un cantante. Difficilmente però lo si è fatto con un artista ancora in attività. Molti siti di cinema parlano di un progetto che verrebbe in prima fila Pedro Almodovar, anche se il grande regista non ha mai confermato la notizia, anzi l’avrebbe smentita in una conferenza stampa. Il suo nome era stato legato alla cantante italiana per il fatto che i due si stimano molto e che Almodovar ha utilizzato due sue canzoni in due film, “Tacchi a Spillo” e “Dolor y Gloria”.
Massimiliano Pani ha presentato a LatteMiele “Italian SongBook”: il nuovo progetto di Mina
Del resto la vita di Annamaria Mazzini sembra davvero la sceneggiatura perfetta per un film. La sua carriera, la decisione potentissima di ritirarsi dalle scene ma di continuare a cantare, le sue storie d’amore, che hanno anche raccontato la società italiana e i suoi cambiamenti. Una donna di una bellezza clamorosa, molto difficile da interpretare. Chi potrebbe essere l’attrice giusta?
A Wake UP, il programma del mattino di Radio Lattemiele, è stato chiesto un parere al figlio, Massimiliano Pani, che è anche il suo produttore.
“È una domanda a cui non so rispondere. Lei è stata la prima a capire alcune cose, tipo che la televisione stava cambiando, è stata la prima a giocare con la sua immagine, a mettersi la barba, a diventare una scimmia o una ballerina 30 anni prima di Madonna e Lady Gaga. Fare un film su Mina è molto complicato, perché non c’è solo la Mina pubblica, ma anche quella privata”.
Fare un film sulla donna più riservata del nostro Paese è in effetti un’impresa improba.
Massimiliano Pani, ha presentato a LatteMiele “Italian SongBook”: il nuovo progetto di Mina
L’intervista a Massimiliano Pani è stata realizzata in occasione dell’uscita dei primi due dischi Italian SongBook “Cassiopea” e “Orione”, che raccolgono alcuni dei 1400 brani cantati da Mina in carriera. “In tutto saranno sei dischi, che usciranno entro il 2021. Non si tratta di Best of – ha spiegato Pani – ma di un lavoro filologico, quasi accademico:
“In questo mondo liquido dove si trova tutto, poi alla fine non si trova mai niente. Li rimettiamo a posto e li rendiamo disponibili. Ho un figlio di 16 anni che se cercasse i dischi della nonna non saprebbe dove trovarli”.
In ciascun album c’è anche una canzone mai cantata prima d’ora da Mina. Quello che chiude “Cassiopea” si intitola “Un tempo piccolo”. È una canzone scritta da Antonio Gaudino, Alberto Laurenti e Franco Califano, interpretata da Mina con il testo rimaneggiato della versione dei Tiromancino datata 2005. “Orione” finisce con “Nel cielo dei bars”, una canzone a suo tempo scritta con Leo Chiosso e interpretata da Fred Buscaglione.