«Abbiamo vinto noi. Grazie a tutti è stata davvero una favola. Quello che ho respirato ieri non ha precedenti, non mi sono mai sentito così tanto ‘dentro’ qualcosa.. mi avete fatto un regalo che ricorderò per tutta la vita. Sono vostro debitore, e vi giuro che continuerò con le unghie e con i denti a combattere per mantenere tutto questo. È un punto d’arrivo ma è solo l’inizio. Ho solo la musica e voi. Voi siete tutto per me. E spero e penso che questo senso di “incomprensione” non mi passi mai. Sappiate che avrete un amico, una spalla, un gancio sempre a vostra disposizione nelle vostre cuffie. Si è vero forse non sono la persona più socievole al mondo, amo stare in posti poco affollati quando vivo la vita di tutti i giorni, non sono un tipo da foto perché mi mettono in imbarazzo, ma avrete per sempre la mia musica. Spero sia abbastanza. Grazie ancora… a mille giorni come ieri. ABBIAMO VINTO NOI» Scriveva il giovane cantautore romano dopo aver incantato le 64mila persone accorse allo Stadio Olimpico di Roma per assistere a “La Favola”: il live andato in scena il 4 luglio scorso.
Ultimo è il più giovane artista italiano a esibirsi negli stadi. Pensate, ha solo 23 anni!
Il sostegno all’Unicef
Non solo un tour spettacolare, quello in programma, ma anche benefico. Attraverso le 8 date, Ultimo sosterrà l’UNICEF: il Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia che si occupa di tutelare e promuovere nel mondo i diritti di bambini e adolescenti.
Il giovane artista da sempre vicino agli ultimi – come suggerisce il nome d’arte – devolverà parte dell’incasso ricavato dall’acquisto dei biglietti proprio ai progetti UNICEF in Mali, sostenendo vaccinazioni, impianti idrici e servizi igienico sanitari e la lotta contro la malnutrizione.
«Da quando ho iniziato a poter vivere della mia musica e soprattutto le cose hanno iniziato ad andare sempre meglio ho sentito la necessità di restituire qualcosa. Ho deciso di intraprendere un progetto con Unicef donando parte del ricavato dai biglietti del tour2020. Voglio dare un buon esempio ma la realtà è che è un’esigenza mia, non voglio pormi come esempio o bandiera di qualcosa, voglio farlo perché io sento che devo farlo. Ho già avuto l’occasione di fare alcune attività di solidarietà ma con un tour negli stadi, che indiscutibilmente è un’operazione molto grossa, ho pensato che posso fare qualcosa di molto importante questa volta. Così ho chiesto al mio team se era possibile contattare Unicef e capire se si poteva fare qualcosa insieme, li abbiamo incontrati, ci hanno descritto quali sono i paesi dove hanno le emergenze più importanti in questo periodo in Africa e ho optato per il Mali dove costruiremo due villaggi, aiuteremo Unicef nella lotta alla malnutrizione, a sostenere le vaccinazioni, costruire impianti idrici e servizi sanitari. Ad Inizio autunno andrò personalmente in Mali per vedere esattamente quali sono le condizioni in cui vivono, a cosa serve e cosa andremo a fare. Conoscerò i i bambini e poi torneremo per l’avanzamento dei lavori.Dalla parte degli ultimi per sentirmi primo» scrive Niccolò Moricone – vero nome del cantante – su Instagram.
Le date del tour “Ultimo Stadi 2020”
Sabato 6 giugno 2020 – Firenze, Stadio Artemio Franchi
Sabato 13 giugno 2020 – Napoli, Stadio San Paolo
Venerdì 19 giugno 2020 – Milano, Stadio San Siro
Venerdì 26 giugno 2020 – Modena, Stadio Alberto Braglia
Sabato 4 luglio 2020 – Pescara, Stadio Adriatico
Sabato 11 luglio 2020 – Bari, Stadio San Nicola
Mercoledì 15 luglio 2020 – Messina, Stadio San Filippo
Mercoledì 22 luglio 2020 – Roma, Stadio Olimpico
I biglietti
I biglietti del tour saranno disponibili in pre-sale per il Fan Club da mercoledì 10 luglio ore 11.00. Per tutti gli altri, saranno acquistabili su ticketone.it a partire dalle 11.00 di giovedì 11 luglio e dalle 11.00 di domenica 14 luglio, in tutti i punti vendita autorizzati.