Vi sveliamo un dato quasi scioccante, per così dire. Un dato che in assoluto rinvigorisce l’orgoglio Made in Italy. Le ultime ricerche di mercato inerenti l’andamento delle radio in streaming, secondo la piattaforma aggregatrice FM-world, rivelano che ai nostri connazionali all’estero piace ascoltare la musica italiana più di quanto lo facciano gli abitanti della Penisola stessa.
Insomma, chi vive al di fuori dello Stivale cerca un qualche tipo di connessione con la madrepatria, complice sicuramente la nostalgia. E quale miglior modo di farlo, se non ascoltando emittenti nazionali?
Ma torniamo ai dati: gli utenti all’estero ricercano per lo più i grandi successi italiani del passato e solo successivamente, le hit del momento.
Oggi, grazie alle nuove tecnologie, è più facile riuscire ad ascoltare le radio italiane anche se si vive in un paese non per forza limitrofo. Nell’ultimo resoconto tenutosi a Bruxelles, Patrick Hannon – Presidente di WorldDAB (forum globale tematico) – ha fatto presente che si è registrata una crescita delle digital radio in europa, complice sicuramente l’essere sempre in viaggio e/o in movimento.
Analizzando nello specifico le diverse nazioni ad alta densità di italiani, possiamo notare che: al primo posto per streaming di radio italiane ci sono gli Stati Uniti, dove l’utenza ha totalizzato 3.057 contatti complessivi; seguono Regno Unito e Svizzera.
Il dato più inaspettato? Quello rilevato in Germania dove, a quanto pare, le emittenti con musica napoletane vanno per la maggiore.