Lo avevano annunciato: Lele Spedicato, reduce da un’emorragia cerebrale che lo aveva colpito a settembre e dal successivo coma che ci aveva tenuti con il fiato sospeso, non avrebbe preso parte al nuovo tour dei Negramaro Amore che torni.
Per questioni mediche infatti, il chitarrista non è in grado di affrontare tutto ciò che comporta andare in tournée in giro per l’Italia. Per questo motivo a malincuore, è stato sostituito. A far le sue veci sui palchi della Penisola sarà una persona speciale: il fratello minore Giacomo di soli 23 anni.
La sopresa
Durante la prima tappa nella città di Rimini però, i fan hanno avuto una bellissima sorpresa. Spedicato si è presentato sul palco e ha suonato una canzone commuovendo tutti i presenti.
Lele non ce l’ha fatta a starsene con le mani in mano e ha voluto essere presente sul palco, almeno per la prima data del tour. Si è concesso – e ha concesso – una canzone ai 5000 ospiti del palasport di Rimini. Il calore del pubblico, i membri della band, l’abbraccio di Giuliano Sangiorgi, sono riusciti a commuovere il chitarrista. Alle spalle poi, una gigantografia portava la scritta: Bentornato Lele.
Il brano Cosa c’è dall’altra parte, cantato e scritto dal cantante dei Negramaro durante la malattia di Lele, parla proprio dei momenti difficili vissuti dal collega e amico.
«Ritornerò molto presto, vi voglio bene» ha promesso Lele. E noi, ci crediamo!