Qui di seguito vi riportiamo l’intervista di Andrea D’Agostino e Anna Patti a Aiello all’interno di Arena Lattemiele: il programma pomeridiano di Radio LatteMiele in onda dal lunedì al venerdì dalle 14.00.
1_ Come stai?
Dopo alcuni mesi tra musica e casa è sbocciato il primo fiore: “Talete”.
2_ Di cosa parla il singolo?
Io ogni estate mi trovo in questa situazione. Ho un appuntamento con le mazzate estive, le do e le prendo. D’estate mi sento pronto ad affacciarmi all’amore, ma a settembre devo andare via, ne sento il bisogno.
Ora chiedo a Talete a nome di tutti di farci incontrare l’amore senza timore della scadenza estiva, magari ci porta bene.
3_ Come si spezza questa catena?
Speriamo che la canzone sia una good vibes di leggerezza, perché spesso ci prende ansia da performance che cancella la spensieratezza estiva.
Negli ultimi tre anni ho iniziato a giugno e chiuso a settembre. Io spero che si spezzi presto e che valga per tutto e tutti.
Aiello: riponiamo in “Talete” sogni e desideri
4_ Chi era Talete?
Era un filosofo. L’ho scoperto per caso quest’inverno dopo averlo studiato da piccolo. Ho riscoperto delle cose che condividevo: l’archè di tutto e l’acqua, io sono legato all’acqua. Lui teorizza le rette parallele e io sono convinto che l’amore sia la sola cosa in grado di far incrociare due rette parallele.
Pensavo fosse un modo per chiedergli qualcosa e gli ho chiesto freschezza, leggerezza, stelle, tanto sesso e una freccia che buca e resta lì per un po’ di tempo. Se durasse perché no, ma deve valerne la pena.
5_ Tu dici che ci vuole coraggio per essere romantici, ma come si uniscono le due cose?
Un esercizio costante che dovremmo fare tutti: aumentare il coraggio e abbassare la paura.
Abbiamo paura di essere rifiutati e non essere abbastanza per qualcuno. Dobbiamo iniziare ad affacciarci e fare piccoli gesti, come regalare un fiore. Le cose più semplici sono quelle che non stancano mai. Sembrano démodé ma che strappano un sorriso, sempre.
6_ Ora che “Talete” è della gente, come saranno le canzoni future?
Sto scrivendo delle canzoni che vanno dalle ballad, stream of consciousness con l’occhio lucido e UK dance, al latin dello scorso anno.
Io non amo le etichette soprattutto nella musica, ma la UK dance mi gasa. Ho visto un dj che ha fatto un mash-up tra Freda Payne e “Talete” e mi e sembrato tutto giusto.
Mi annoio a fare lo stampino. Potrebbe essere facile, ma mi divertirebbe meno e spero di incontrare il cuore degli altri che apprezzano questa diversificazione.
Quest’estate non farò nessun tour, ma tanti bagni (ride, ndr). Siamo in promozione con Talete” ma a settembre torneremo con qualcosa di nuovo.