lauro dodici facce
Credits: Instagram @achilleidol
in

Lauro: le dodici facce di Achille Lauro che raccontano la libertà

Il 16 aprile è uscito “Lauro”: il nuovo disco di Achille Lauro composto da dodici facce di cui “dovremmo tutti prenderci cura”

Il 16 aprile 2021 è uscito “Lauro”: il nuovo disco di Achille Lauro composto da “dodici facce di cui dovremmo tutti prenderci cura”, anticipato dai singoli Noi e Marilù. Si tratta del sesto disco di inediti che rivendica, con le unghie e i denti, la libertà artistica e personale.

Lauro è un disco che intende rappresentare a 360° ogni aspetto del cantante, ripercorrendo in toto i generi musicali che lo hanno accompagnato durante l’adolescenza – glam rock, pop e musica popolare – presentati anche durante le “fotografie” dell’ultima edizione del Festival di Sanremo 2021.

A proposito di questo spettacolo nello spettacolo, le cinque performance, il poliedrico cantante ha risposto così alle critiche:

“Ho voluto far vedere che esiste qualcosa di diverso dalla globalizzazione. Anche nella musica: per me l’inferno è l’esistenza del solo reggaeton. Se fosse stato un flop, sarei ripartito da un altro punto di vista. I fallimenti fanno parte del successo” – ha continuato – “Vivo per fare qualcosa di unico e di originale. Fuori dagli schemi. Il paragone con Renato Zero? Di Zero ce n’è uno solo, come anche di Lauro. Il paragone è sbagliato“.

Lauro è nato spontaneamente

Durante il lockdown, Achille Lauro ha avuto modo di lavorare a moltissime canzoni – quasi un centinaio – complice la solitudine e il maggior tempo che gli ha permesso di non “essere inghiottito dalla frenesia del mondo”.

“Lauro” è la somma di tutto questo. È nato in maniera spontanea, come ha raccontato il cantante romano, facendo da spartiacque nei confronti dei progetti futuri:

“Ogni canzone è una tempesta dell’anima, con riflessioni su di me, sull’amore, sul cinismo, sull’attrazione sessuale. Ma i sottostrati sono tanti. Dodici facce di me, di cui vorrei vi prendeste cura. […] Ora ho bisogno di vivere per tornare alla scrittura con nuove esperienze. Sono un grande nostalgico del passato e un sognatore verso il futuro, ma non vivo il presente”.

Lauro: le dodici facce di Achille

Il disco è una romantica dichiarazione d’intenti che non lascia dubbi in merito:  “Ho un’idea molto chiara di cosa voglio e di dove sto andando, ovvero far arrivare quello che veramente sono, dare il giusto valore allo spessore emotivo”.

In merito all’affiancare al nuovo progetto discografico una tournée, Achille ha risposto così: “Un tour negli stadi? I traguardi non esistono, vuoi sempre qualche altra cosa, piuttosto ad un certo punto mi piacerebbe sparire come Mina e lasciare solo la musica” commentando anche la delicata situazione che il mondo dello spettacolo sta attraversando a causa dell’emergenza Covid: “Bisogna uscire da questa situazione e poi anche ripensare il mercato. Non tanto per me, che posso stare anche senza concerti, ma per tutti quelli che ci lavorano. Il live è un momento sacro, è confronto, è condivisione, è la strada che fai per arrivarci, è tutto il culto del concerto. Magari si potrebbe pensare a salotti digitali: l’importante è non rimanere isolati nella propria stanza”.

Lauro non ha escluso inoltre di poter essere uno dei protagonisti del prossimo Concertone del 1 Maggio (Roma), anche se gli piacerebbe esibirsi “con la piazza piena”.

La Tracklist di Lauro

Il disco si presenta suddiviso in Lato A e Lato B, per un totale di 13 tracce.

LATO A

1. Prequel

2. Solo noi

3. Latte+

4. Marilù

5. Lauro

6. Come me

7. Femmina

LATO B

1. A un passo da Dio

2. Generazione X

3. Barrilete Cosmico

4. Pavone

5. Stupide canzoni d’amore

6. Sabato sera

Written by Sara Caironi

Anna Patti e Carlo Mondonico

Spoiler 16 aprile

Gilda Balducci e Max Occhiato

I due delle 2 16 aprile