Sabato 10 luglio 2021, il sindaco Virginio Merola, l’assessore comunale alla cultura Matteo Lepore, l’assessore regionale alla Sanità Raffaele Donini e il senatore Pier Ferdinando Casini, hanno inaugurato la statua in bronzo dedicata al cantautore bolognese Lucio Dalla.
Voluta dal cugino Lino Zaccanti e donata al Comune di Bologna, raffigura l’artista seduto su una panchina: luogo di ritrovo quotidiano da dove partivano le spedizioni per andare nella vicina Piazza San Francesco e a giocare a calcio nei prati di Gaibola.
L’artista è stato ritratto nella sua classica posa con le gambe incrociate, con di fianco il clarinetto e lo sguardo rivolto verso la casa natale dove, ha vissuto per 29 anni con l’amata mamma Jole.
Situata in Piazza Cavour, luogo che ha probabilmente ispirato il brano Piazza Grande, la scultura in bronzo è stata realizzata dall’artista Antonello Paladino, lo stesso che ha firmato il monumento funebre di Dalla in Certosa (Bologna).
La statua e la prima grande mostra dedicata a Lucio
Durante l’inaugurazione è stata rivelata un’altra notizia che riguarda il cantautore bolognese. Si tratta della prima grande mostra dedicata al maestro, organizzata dalla Fondazione Lucio Dalla in occasione degli anniversari di morte del cantante, 1 marzo 2022, e degli 80 anni dalla nascita, 4 marzo 2023.
L’esposizione itinerante toccherà alcune delle più importanti città italiane, tra cui Roma, Milano e Napoli. A firmare gli allestimenti della stessa è Alessandro Nicosia, presidente dell’associazione culturale Creare Organizzare Realizzare, COR.
I fan, oltre ai materiali inediti presenti, entreranno in contatto con il lato artistico e privato di Dalla attraverso due percorsi ad hoc:
“La prima parte è dedicata al suo percorso artistico, dall’altra ci sarà il racconto della sua personalità, degli amori e delle passioni di Lucio come il mare, la Ferrari e l’arte” ha spiegato Nicosia stesso ai presenti.
Non sono ancora state rivelate le date e le location prescelte. Staremo a vedere.