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Credits: Instagram @tizianoferro @IamWalidAzami
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Tiziano Ferro: il Covid e i “20 anni di casini veramente belli”

Durante la diretta con i fan, organizzata per i 20 anni di “Rosso Relativo”, Tiziano Ferro ha raccontato di aver avuto il Covid

Nei giorni scorsi, Tiziano Ferro ha annunciato di aver in programma una diretta su Instagram “per gridare insieme: Auguri e grazie caro Rosso Relativo”. Così è stato. Durante l’appuntamento social con i fan, durato circa un’oretta, il cantante ha rivelato che lui e il marito hanno contratto il Covid.

“Vi rivelo una cosa che non ho mai detto, ho contratto anch’io il Covid ed è stato poco divertente, anzi orrendo. Io e Vito siamo stati male ma non da dover finire in ospedale (…) Sto meglio ma non ho ancora il senso dell’olfatto e poco quello del gusto, un dramma perché così il sapore della pizza non è più lo stesso”.

Ferro ha raccontato di aver avuto i sintomi per più di un mese ma, fortunatamente, di non essere stato ricoverato in ospedale. Questa è anche una delle motivazioni retrostanti il posticipo del tour al 2023.

Durante la diretta il cantante ha ripercorso “20 anni di casini, 20 anni veramente belli”. Inoltre Tiziano ha annunciato che sta lavorando al prossimo disco di inediti.

Tiziano Ferro: “Io e Victor abbiamo contratto il Covid”

Il 26 ottobre 2021 Rosso Relativo, l’album d’esordio di Tiziano Ferro, ha compiuto 20 anni. Il cantante ha festeggiato la speciale ricorrenza pubblicando Rosso Relativo – Anniversary Edition: una nuova versione del disco in formato vinile e cd rimasterizzato. Ecco spiegato l’hashtag #RR20 comparso sui social nei giorni scorsi.

Rosso Relativo è stato pubblicato il 26 ottobre 2001 in 42 nazioni, ha venduto oltre 2.5 milioni di copie, restando in top 10 per oltre 7 mesi. Ha ottenuto 7 dischi di platino in Italia, Messico, Spagna e Svizzera e 3 dischi d’oro in Belgio, Francia e Turchia. Al suo interno è presente Xdono: il terzo singolo più venduto d’Europa nel 2001, certificato doppio platino in Italia, platino in Belgio e oro in Francia, Germania e Svizzera.

Questo album arrivò senza preavviso, con le canzoni che avevo scritto in tarda adolescenza senza sapere che poi sarebbero finite nel mio primo disco. Lo ascolto adesso e provo tenerezzaAncora oggi ci sento dentro le urla d’aiuto, le spinte d’orgoglio di chi cercava una strada, un pezzo di me che non c’è più ma anche tante parti sgangherate che non sono riuscito a cambiare mai” ha dichiarato Tiziano Ferro su Instagram.

Rosso Relativo è un passaporto che non scade, che continua a raccontare dove sono stato e dove vado. Una bussola. Quando ascolto questo album mi sento intatto, commosso e invaso dal privilegio di poter essere qui, vent’anni dopo, a parlare ancora di Paola, di Imbranato e di Xdono” conclude il cantante.

L’artista ha deciso quindi di celebrare il ventesimo anniversario della sua opera prima con il Rosso Relativo – Anniversary Edition: un vinile con i brani del disco originale (disponibile dal 29 ottobre 2021) e un cd rimasterizzato con tracce bonus e i ricordi più belli di questi 20 anni di carriera (disponibile dal 5 novembre 2021).

Written by Sara Caironi

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