Anna Tatangelo nasce a Sora nel 1987. Quella di quest’anno è l’ottava apparizione di Anna sul palco dell’Ariston, iniziate nel 2002 quando, appena quindicenne, vince la categoria Giovani con la canzone Doppiamente Fragili.
L’anno successivo è la volta di Volere volare, questa volta tra i Big. Nello stesso anno pubblica il primo disco intitolato Attimo x attimo.
Nel 2005 Anna si presenta con un brano scritto dal mentore e produttore, qualche anno dopo compagno Gigi D’Alessio, Ragazza di periferia (terzo posto nella categoria “Donne” e appena riarrangiata insieme ad Achille Lauro e Boss Doms) e nel 2006 con Essere una donna (brano scritto per lei da Mogol e D’Alessio, primo posto nella categoria “Donne”).
Nel 2007 il terzo album Mai dire mai. E ancora a Sanremo con Il mio amico nel 2008, anno in cui ha duettato con Michael Bolton e successivamente pubblicato il disco Nel mondo delle donne.
A fine dicembre 2010 viene annunciata una nuova partecipazione a Sanremo con il brano Bastardo, eliminato però nel corso della prima serata per poi essere ripescato durante la terza. La canzone è inclusa in Progetto B: l’album co-prodotto da Gigi D’Alessio e Adriano Pennino, con la partecipazione di importanti artisti del calibro di Renato Zero e Mario Biondi.
Francesco Silvestre firma per lei alcuni singoli tra cui Libera, brano che porta a Sanremo nel 2015. Chiedere scusa per Sony MBG è il singolo che anticipa il nuovo album di inediti pubblicato nel settembre del 2018. A fine anno collabora con Achille Lauro e il producer Boss Doms per il remix della sua Ragazza di periferia: poco dopo viene selezionata per partecipare alla 69edizione del Festival di Sanremo.
Le nostre anime di notte
Quante bugie ci siamo detti, amore
Quante parole da dimenticare
E continuare a negarlo è soltanto una fragilità
Allontanarsi non è mai la fine
Se si ha il coraggio di ricominciare
Ma non è facile quando si perde la complicità
E adesso siamo qui
Occhi negli occhi, senza nascondigli
Senza difendere più i nostri sbagli
O sfidarci tra noi
E finirà così
E forse è quello che vogliamo entrambi
Ma lo capisco da come mi guardi che in fondo lo sai
Che mai potremo perderci
E più ti guardo, e più vedo la parte migliore di noi
Ma ormai non serve illuderci
Non c’è bisogno di fingerci forti ed in fondo lo sai
Le nostre anime di notte
Quante bugie ci siamo detti, amore
E non è facile dimenticare
Che queste frasi in sospeso nascondono la verità
E adesso siamo qui
E siamo nudi per la prima volta
Senza il timore di fare una scelta e poi non scegliere mai
Mai potremo perderci
E più ti guardo e più vedo la parte migliore di noi
Ma ormai non serve illuderci
Non c’è bisogno di fingerci forti ed in fondo lo sai
Le nostre anime di notte
Sono più limpide che mai
Sono più limpide che mai
Mai
Potrei lasciarmi alle spalle la parte migliore di noi
Ma ormai non serve illuderci
Non c’è bisogno di fingerci forti ed in fondo lo sai
Le nostre anime di notte
Non si perderanno mai